La città italiana dove i parcheggi costano quasi 4 euro l'ora

Ecco in quali città italiane il parcheggio ha raggiunto dei costi "spaventosi" ed esagerati

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Parcheggiare in Italia è sempre più caro: in molte città le strisce blu dominano le aree centrali e alcune arrivano persino a sfiorare i 4 euro l'ora…

In molte città italiane il parcheggio su strada è diventato un elemento costoso della vita quotidiana, soprattutto dove le strisce blu sono ormai pervasive nelle aree centrali. Le tariffe più elevate si registrano proprio nei centri storici, dove si arriva a sfiorare i 4 euro per ogni ora di sosta, un valore che testimonia la crescente pressione esercitata sui conducenti. Questo andamento è il risultato di politiche mirate a contenere la mobilità privata e favorire l’uso dei mezzi pubblici, strategie che stanno modificando le abitudini di automobilisti e pendolari. In diversi capoluoghi, i rincari hanno acceso un ampio dibattito sulla sostenibilità urbana e sulle alternative disponibili. Ecco in quali città italiane il parcheggio ha raggiunto dei costi clamorosi, come riportato da MensHealth.com.

La seconda città

Nel panorama italiano, Milano rappresenta da sempre uno dei punti di riferimento per quanto riguarda la gestione della sosta, soprattutto nelle zone più pregiate. Nella Cerchia dei Bastioni e nell’Area C, infatti, la tariffa massima per la sosta oraria arriva a 3 euro, un importo considerato già significativo per una metropoli con un traffico molto intenso. Nonostante ciò, il capoluogo lombardo resta comunque al di sotto del livello record registrato altrove, confermando una certa moderazione rispetto al resto della classifica. Procedendo verso le aree esterne, il costo diminuisce progressivamente, rendendo più accessibile la sosta in zone meno centrali. Questo sistema a fasce permette a Milano di gestire la mobilità senza raggiungere soglie estreme, pur mantenendo un controllo rigoroso sull’utilizzo dell’auto privata nel cuore della città.

La prima città

A guidare la classifica nazionale delle tariffe più alte è Bologna che dal 2 maggio 2025 ha completamente rivisto il proprio sistema di sosta su strada. All'interno della Cerchia del Mille la tariffa raggiunge i 3,90 euro l'ora, collocando il capoluogo emiliano al primo posto tra le città italiane. Anche il centro storico presenta costi elevati (con 2,90 euro l'ora) mentre solo allontanandosi dalla zona centrale si scende a 2,20 euro nella corona semicentrale e 1,80 euro nelle aree semiperiferiche. Contestualmente sono aumentati anche gli abbonamenti mensili, arrivati fino a 100 euro nelle zone più interne. Il Comune bolognese ha spiegato che questi adeguamenti servono a ridurre la pressione del traffico e incentivare la mobilità sostenibile, rendendo meno conveniente la lunga permanenza sulle strisce blu.


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Effetti sulle abitudini e reazioni dei cittadini

L'aumento dei prezzi sta influenzando in modo immediato le abitudini di chi si sposta in auto, spingendo molti a valutare alternative come i mezzi pubblici o la “mobilità dolce". Le soste brevi risultano più costose, gli abbonamenti più impegnativi e la gestione del tempo diventa fondamentale per evitare spese elevate.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.