Reddito di cittadinanza, il beneficio resta o no? Ecco cosa accadrà dall'1 dicembre

La nuova manovra ha introdotto delle significative alternative al Reddito di Cittadinanza anche se rimangono ancora molte zone d'ombra

Reddito di Cittadinanza
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Ecco cosa accadrà dopo il 30 novembre per coloro che vogliono ancora percepire il RdC alla luce delle nuove norme introdotte dalla manovra finanziaria

In molti si chiedono quale sarà il destino del reddito di cittadinanza alla luce dei nuovi risvolti introdotti con la nuova manovra finanziaria. Si tratta di una delle misure di sostegno economico più popolari che però, a partire da gennaio 2024, subirà una forte battuta d'arresto poiché la nuova legge di bilancio ne ha previsto la graduale eliminazione. Una decisione che ha rappresentato un duro colpo per il welfare italiano e per le tante famiglie che lo hanno percepito nel corso degli ultimi anni.

L'assegno di Inclusione

La nuova manovra ha introdotto delle significative alternative anche se sono ancora tante le perplessità degli italiani sul fatto che le nuove misure possano essere in grado di soddisfare realmente le necessità finanziarie delle famiglie meno abbienti. Stiamo parlando dell’assegno di inclusione, la nuova misura introdotta dal governo Meloni che sarà meno generosa e più restrittiva rispetto al Reddito di Cittadinanza che venne introdotto dal primo governo Conte.

Chi potrà continuare a percepire il RdC

La nuova legge di Bilancio non ha cancellato del tutto il RdC, consentendo che la misura rimanga ancora disponibile ma con una limitazione di 7 mesi (in luogo delle ordinarie 18 mensilità). Una restrizione che però non si applicherà uniformemente. Ad esempio per i nuclei familiari che annoverano anche dei disabili, individui con almeno 60 anni di età o minori, il reddito di cittadinanza rimarrà ancora in vigore per un periodo di 18 mensilità. Una situazione che varrà anche per i nuclei familiari presi in carico dai servizi sociali.


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Niente più richieste oltre il 30 novembre

La vera novità è che l'INPS ha comunicato che non saranno più accettate a partire dall'1 dicembre ulteriori richieste di reddito di cittadinanza. In pratica l'ultimo giorno utile per presentare la richiesta sarà il 30 novembre 2023 (Messaggio n. 4179/2023). Va sotolineato però che la carta Rdc sarà utilizzabile ancora nei primi mesi del 2024, pertanto sarà possibile spendere gli ultimi importi accreditati. Nel caso di domande presentate tramite intermediari, la trasmissibilità della domanda è prorogata fino al 20 dicembre 2023, ma solo se il richiedente ha presentato la domanda all’intermediario entro il 30 novembre 2023.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.