Reddito di cittadinanza, il 30 novembre è una data da segnare sul calendario: ecco perché
La fine definitiva del reddito di cittadinanza è vicina, dopo la cancellazione del governo Meloni di questa misura di sostegno contro la povertà che fu varata nel 2019 e voluta soprattutto dal Movimento 5 Stelle, il 30 novembre 2023 sarà una data che tante famiglie dovranno mettere in evidenza sul calendario. Ecco cosa riporta Fanpage.it.
RdC, cosa succede il 30 novembre 2023
Il 30 novembre 2023 sarà l’ultimo giorno in cui sarà tecnicamente possibile presentare domanda per ricevere il reddito di cittadinanza. E’ stato l’Inps a rammentarlo con un’apposita circolare. D’altra parte, l’ultima mensilità che sarà erogata in assoluto sarà quella di dicembre 2023, mentre dal 1° gennaio 2024 la misura di sostegno per le famiglie più in difficoltà cesserà completamente. A partire da gennaio, il governo lancerà l’Assegno di inclusione, con requisiti diversi e più stringenti.
L’Inps ha ricordato che il 30 novembre è anche la data entro cui i servizi sociali dovranno comunicare di aver preso in carico le famiglie in stato di necessità che hanno già ricevuto sette mensilità del Rdc quest’anno. Stando alle norme, questi nuclei familiari non dovrebbero più avere diritto all’assegno, ma date le loro particolari condizioni di fragilità (testimoniate proprio dalla presa in carico dei servizi sociali) potranno riceverlo fino alla fine del 2023.
Rdc, uno sguardo alle date
Chi ad ottobre ha ricevuto la settima e ultima rata mensille del Rdc, dunque, potrà continuare a essere tra i beneficiari se è stato preso in carico. La rata di novembre, per questi nuclei familiari, sarà pagata il 15 dicembre. L’ultima, quella del mese di dicembre, dovrebbe essere pagata il 27 di dicembre. In queste date, saranno pagati sia gli arretrati, sia il pagamento del mese corrente.
Eccezion fatta per le eventuali rate arretrate, come anche gli importi che spettano a titolo di assegno unico (quest’ultimi potranno arrivare fino a febbraio del 2024), il reddito di cittadinanza terminerà il 31 dicembre 2023 e nessun assegno relativo ad esso sarà erogato nel 2024. La carta Rdc resterà attiva all’inizio del prossimo anno, per consentire l’accredito fi eventuali arretrati e di spenderli, per le famiglie che li ricevono.
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
