Freddo e neve sull'Italia per la seconda metà di Gennaio?

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Italia ancora con freddo e neve durante la seconda metà di Gennaio? Vediamo insieme la tendenza.

Freddo e neve sull'Italia per la seconda metà di Gennaio?, 1 Gennaio 2015 – L'invasione di aria fredda di estrazione artica-continentale, che nei giorni scorsi ha colpito l'Italia portando temperature gelide su tutte le Regioni e neve abbondante al Centro-Sud, sta lentamente abbandonando la nostra Penisola. Al suo posto, da Ovest, è in rimonta un campo di alta pressione collegato all'Anticiclone delle Azzorre che porterà ad una generale stabilizzazione del tempo su gran parte dello Stivale. Temperature in ripresa ovunque, soprattutto nei valori massimi, mentre le minime saranno ancora piuttosto basse soprattutto nelle valli e nelle pianure interne per effetto delle inversioni termiche che porteranno ancora estese gelate. Come proseguirà la prima parte del mese di Gennaio 2015? Dopo la fase anticiclonica, tra il 4 e il 6 Gennaio, un'elevazione verso Nord dell'Anticiclone delle Azzorre dovrebbe favorire una nuova discesa di aria artica diretta principalmente sull'Europa Orientale e con marginale interessamento dell'Italia, ovviamente i dettagli saranno da valutare con i prossimi aggiornamenti ma potremmo ancora assistere a neve e freddo al Centro-Sud.

Freddo e neve sull'Italia per la seconda metà di Gennaio?

Per il resto del mese, volendo tracciare una tendenza a grandi linee, sembrerebbe che il vortice polare almeno fino alla metà del mese possa riprendere un po' di velocità e risultare quindi più compatto. Dovremmo andare quindi verso una temporanea fase con indice AO positivo. In un simile contesto potremmo avere sull'Italia un'alternanza di fasi anticicloniche e fasi con aria più fredda in arrivo da Nord anche se dirette principalmente verso l'Europa Orientale. A seguire, analizzando i principali indici teleconnettivi e la situazione del Vortice Polare Stratosferico, potremmo assistere ad una brusca diminuzione della velocità di rotazione del vortice polare con la corrente a getto che inizierebbe ad essere meno tesa e più ondulata con vortice polare che potrebbe addirittura dividersi. Impossibile stabilire al momento le conseguenze ma, durante la seconda metà di Gennaio, l'Italia potrebbe sperimentare una nuova fase fredda con neve e basse temperature su molte Regioni dello Stivale. Trattandosi di tendenze a lungo termine vi invitiamo a seguire tutti i prossimi aggiornamenti per i dettagli.

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.