Ghiaccio Artico: leggera ripresa con Gennaio ma ancora molto al di sotto della media

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L'estensione del ghiaccio marino dell'Artico, per il mese di Dicembre 2015, è stata mediamente di 12,3 milioni di chilometri quadrati collocando Dicembre 2015 al quarto poso tra i più bassi di sempre da quando si effettuano le rilevazioni satellitari. L'estensione del ghiaccio è risultata di 780.000 chilometri quadranti al di sotto della media 1981-2010 e circa 260 mila chilometri sopra il minimo assoluto per il mese di Dicembre che risale al 2010. Il tasso di crescita del ghiaccio Artico è rallentato molto dopo la metà del mese fino ad arrestarsi quasi del tutto negli ultimi giorni dell'anno forse a causa di un periodo insolitamente caldo. Estensione del ghiaccio marino ben al di sotto della media nei mari di Bering, Okhotsk e di Barents, poco al di sopra della media nella Baia di Baffin 

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Temperature alla quota di 925 hPa (1000 metri circa) da 2 a 4 gradi al di sotto medie sulla Baia di Baffin, sul Nord dell'Alaska e parte della Siberia Orientale. Al di sopra delle medie, anche di 4-8 gradi, una vasta area di Europa e Russia Occidentale e del Mare di Barents. Caldo anomalo anche al di sopra del Mar Glaciale Artico e a Nord dell'Arcipelago Artico Canadese. Il tasso medio di crescita del ghiaccio marino a Dicembre 2015 è stato di 65.000 chilometri quadrati al giorno. Crescita che è andata diminuendo sempre più nella seconda parte del mese fin quasi ad arrestarsi con l'inizio del 2016. Nel mese di Gennaio la banchisa è tornata a crescere

a cura di Francesco Cibelli

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