Instabilità pomeridiana sull'Italia: sono in atto rovesci e temporali specie sui rilievi

di

Guarda la versione integrale sul sito >

Ancora diffusa instabilità di stampo pomeridiano sull'Italia, con rovesci e temporali che si stanno formando sui rilievi sia alpini che appenninici.

Instabilità pomeridiana sull'Italia: sono in atto rovesci e temporali specie sui rilievi – 10 giugno 2015 – Nonostante un vasto promontorio anticiclonico stia risalendo dalle latitudini sub tropicali verso il Mediterraneo centrale e l'Italia, l'instabilità di stampo pomeridiano è ancora protagonista in queste ore sulla nostra Penisola, con temporali e rovesci di origine convettiva che si stanno formando e stanno prendendo sempre più piede sui rilievi sia appenninici che anche alpini. Questi fenomeni sono ancora locali ed isolati, ma con il passare delle ore dai rilievi i rovesci e i temporali si espanderanno anche verso le zone pianeggianti, specialmente quelle occidentali del Centro Nord Italia –>clicca qui.

Ancora diffusa instabilità di stampo pomeridiano sull'Italia, con rovesci e temporali che si stanno formando sui rilievi sia alpini che appenninici. Fonte: protezionecivile.gov.it

E' ancora l'instabilità la protagonista di questo pomeriggio di mercoledì 10 giugno, con rovesci e temporali sparsi che si stanno formando ancora una volta sui rilievi dell'Italia, da Nord a Sud senza distinzioni. Ad essere maggiormente interessati dai fenomeni in questo momento sono gli Appennini, in particolar modo quelli settentrionali, dove stanno insistendo temporali anche di forte intensità, che hanno accumulato fino ad oltre 30 mm: rovesci sparsi però non solo sui rilievi tra Liguria e Toscana, ma anche sul reso della dorsale, fino alla Sicilia, dove sono in atto fenomeni intensi sulle zone interne centro orientali. I temporali non si limiteranno ad interessare i rilievi, ma si spingeranno anche verso le pianure e le vallate, con per esempio la zona emiliana di Piacenza già interessata dai rovesci: rispetto ai giorni scorsi, in cui la dinamica era molto simile ma alimentata da correnti più fresche in quota, questi rovesci e temporali saranno meno intensi, con meno zone che saranno interessate da questi fenomeni.

Guarda la versione integrale sul sito >