La Niña: c'è il 75% di possibilità che si sviluppi nei prossimi mesi ed insista fino al 2017

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In questo momento la temperatura superficiale del mare segna anomalie che variano tra i -0.2°C e i +0.4°C, con un trend negativo che sta portando l'Oceano a raffreddarsi sempre più, mentre le acque profonde segnano già nello strato compreso tra i 100-200 metri sotto la superficie anomali negative prossime ai 4°C. La Niña, esattamente come il suo opposto, a seconda della sua intensità può avere effetti anche a livello globale, ma in particolre influenzerà il clima soprattutto delle Americhe, dell'Asia e dell'Oceania.

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Ora che El Niño si è definitivamente esaurito, i modelli sono sempre più propensi a vedere uno scenario dominato da La Niña nel prossimo futuro, con le condizioni neutrali che avranno quindi vita breve: questa sembra che possa svilupparsi già nella prossima estate boreale ma sempre stando alle ultime uscite dei modelli, La Niña non sarà comparabile con gli eventi più intensi. Infatti, nonostante sia possibile, al 75%, che questa possa perdurare almeno fino al 2017, la sua intensità sarà debole, con le anomalie che potrebbero rimanere attorno al -1.0°C. Vi invitiamo comunque a seguire tutti i prossimi aggiornamenti perché una tale tendenza necessita ancora di ulteriori conferme.

a cura di Martina Rampoldi

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