Meteo - Alta pressione e clima mite sull’Italia: nebbie in pianura, ma peggiora nel weekend

Settimana dominata dall’anticiclone con sole e temperature sopra la media; da venerdì possibile ritorno del maltempo al Centro-Sud per l’arrivo di una saccatura atlantica.

Meteo Weekend.
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Condizioni meteo attuali

Come previsto, un vasto campo di alta pressione continua a dominare il quadro meteorologico tra Mediterraneo ed Europa centro-orientale, garantendo condizioni di tempo stabile e soleggiato su gran parte d’Italia.
Anche la giornata odierna sarà caratterizzata da cieli sereni o poco nuvolosi, con foschie dense e banchi di nebbia al primo mattino, soprattutto sulla Pianura Padana e lungo le coste dell’alto Adriatico.
Le temperature si manterranno miti durante il giorno, mentre in quota si registreranno valori tipicamente primaverili per il periodo.

Temperature al di sopra delle medie su quasi tutta l'Europa, Italia inclusa

Una massa d’aria particolarmente mite continua a interessare buona parte del continente europeo, determinando anomalie termiche positive che si estendono dalla Penisola Iberica fino alla Scandinavia.
Sui settori centro-orientali europei si osservano scarti fino a 10°C sopra la media stagionale. Anche sull’Italia il clima resta più caldo del normale, con anomalie di 4–5°C al Nord, mentre valori in media o di poco inferiori si registrano soltanto all’estremo Sud.

Possibile peggioramento meteo in vista per la fine della settimana

Verso la giornata di venerdì, una saccatura depressionaria in discesa dall’Atlantico tenderà ad allungarsi verso il Mediterraneo centro-occidentale, favorendo la formazione di un minimo di bassa pressione in prossimità della Sardegna.
Questo porterà un peggioramento del tempo a partire dal pomeriggio, con piogge e temporali che interesseranno soprattutto le regioni centrali e meridionali.
Contestualmente è atteso un calo delle temperature, pur senza ondate di freddo di rilievo.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Alternanza tra alta pressione e passaggi perturbati

Le proiezioni dei principali modelli numerici confermano che la prima decade di novembre sarà contrassegnata da una dinamica variabile, con periodi stabili alternati a fasi più instabili.
Nel corso del mese le perturbazioni atlantiche potrebbero intensificarsi, riportando piogge più diffuse sull’Italia, dopo un ottobre caratterizzato da una significativa carenza di precipitazioni.
Sul piano termico, invece, non sono attesi estremi, né in senso freddo né caldo, con valori generalmente prossimi alle medie stagionali.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3

3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione della situazione meteo sull'Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Gabriele Serafini

Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.