Meteo - Capodanno tra stabilità e primi segnali d’inverno: possibile calo termico a fine anno

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Situazione meteo attuale

Ben ritrovati amici del Centro Meteo Italiano! La settimana di Natale si apre con una configurazione atmosferica dominata da un robusto campo di alta pressione, con valori prossimi ai 1030 hPa sulla Scandinavia, mentre una perturbazione di origine atlantica interessa i settori occidentali del continente europeo. Nelle prossime ore un minimo di pressione si posizionerà sul Mediterraneo occidentale, dando avvio a un peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia. Le prime piogge coinvolgeranno soprattutto il Nord-Ovest e la Sardegna, mentre sulle Alpi occidentali sono attese nevicate a partire dai 900-1100 metri di quota.

Tendenza meteo per Capodanno: gli scenari attesi

In questo contesto, Capodanno potrebbe trascorrere con condizioni meteo più stabili su gran parte della Penisola, soprattutto al Centro-Nord, con cieli variabili o parzialmente nuvolosi e fenomeni scarsi o assenti. Tuttavia, la stabilità non appare particolarmente robusta: il campo anticiclonico potrebbe infatti risultare sbilanciato verso le alte latitudini, lasciando il Mediterraneo esposto a infiltrazioni di aria più fredda dai quadranti orientali.

Avvio del 2026 con possibile circolazione retrograda e calo termico?

Proprio tra la fine dell’anno e i primissimi giorni di gennaio non si esclude un graduale aumento della ventilazione orientale, con un calo delle temperature soprattutto sui settori adriatici e sulle regioni meridionali. In tale scenario, il tempo potrebbe tornare a essere più instabile al Sud, mentre al Nord e sulle regioni tirreniche prevarrebbe un clima più secco ma progressivamente più freddo, specie nelle ore notturne.

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