Stratosfera: intenso riscaldamento in atto e possibili conseguenze sul finale della stagione invernale

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Stratwarming verso il suo apice e divisione del vortice polare, possibili ripercussioni ma solo nell'ultima decade di febbraio.

Propagazione effetti stratwarming da stratosfera a troposfera – geo.fu-berlin.de

Stratosfera: intenso riscaldamento in atto e possibili conseguenze sul finale della stagione invernale, 9 febbraio 2018 – Nel corso dei prossimi giorni un evento di stratwarming di tipo major porterà ad un innalzamento delle temperature in stratosfera di circa 60 gradi alla quota di 10 hPa (circa 30 mila metri). Ma quali ripercussioni avrà questo evento sull'evoluzione meteo di febbraio? Le emissioni odierne dei modelli confermano tra il 10 e il 13 febbraio lo split, ossia la divisione, del vortice polare stratosferico. I due lobi del vortice polare si posizioneranno rispettivamente sul Nord America e sull'Eurasia, inoltre una figura anticiclonica dovrebbe farsi strada proprio sul Polo Nord. Attenzione però perché fin qui abbiamo parlato della stratosfera ma per avere degli effetti concreti sull'evoluzione meteo della seconda parte di febbraio tutto ciò deve propagarsi anche nella troposfera. Ebbene per il momento giungono segnali positivi in tal senso ma ancora poco viene mostrato dai modelli deterministici anche sul lungo periodo. In questi casi comunque è del tutto lecito attendersi importanti cambi di rotta anche in tempi molto brevi 


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I principali modelli come GFS o ECMWF mostrano l'inversione dei venti zonali tra le latitudini 70 e 90 in propagazione dalla stratosfera alla troposfera. Crescono comunque le probabilità circa la formazione di un anticiclone alle latitudini polare con il lobo euroasiatico del vortice polare in movimento retrogrado verso il vecchio continente. Nella parte finale di alcuni modelli si scorge proprio questo movimento tuttavia è ancora presto per poter discutere delle conseguenze a livello locale e se l'Italia sarà o meno il target dell'aria fredda continentale. Gli effetti comunque non saranno visibili prima del 16-18 febbraio, non ci resta dunque che aspettare qualche giorno e come sempre vi invitiamo a seguire tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione meteo di febbraio 2018

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A cura di Francesco Cibelli

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.