Temporali pomeridiani sui rilievi: occasionali e locali acquazzoni su Alpi e Appennino

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Durante le ore pomeridiane, occasionali e locali temporali di calore e acquazzoni possono svilupparsi specie sulle Alpi e sugli Appennini meridionali.

Durante le ore pomeridiane, occasionali e locali temporali di calore e acquazzoni possono svilupparsi specie sulle Alpi e sugli Appennini meridionali. Fonte: M. Rampoldi

Temporali pomeridiani sui rilievi: occasionali e locali acquazzoni su Alpi e Appennino – 21 agosto 2015 – Pur con il ritorno sull'Italia della stabilità, la quale determina sulla nostra Penisola condizioni di cieli sereni o poco nuvolosi su tutti i settori –>clicca qui, sui rilievi, soprattutto sulle Alpi e sugli Appennini meridionali, le condizioni sono favorevoli allo sviluppo di occasionali e locali temporali o acquazzoni pomeridiani. In particolare, anche in questo finale di settimana le giornate inizieranno con il sole prevalente da Nord a Sud, salvo poi assistere allo sviluppo di nuvolosità e ai successivi acquazzoni durante le ore pomeridiane sui rilievi soprattutto alpini, dove si concentreranno i fenomeni più intensi, ma anche appenninici, con la possibilità che poi i temporali raggiungano anche le pianure limitrofe.


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Anche in questo finale di settimana le giornate inizieranno con il sole prevalente da Nord a Sud, salvo poi assistere allo sviluppo di nuvolosità e ai successivi acquazzoni durante le ore pomeridiane sui rilievi. Fonte: martinsauro.com

Affinchè si possa sviluppare un temporale oppure un acquazzone pomeridiano è necessario, ma non sufficiente, che ci sia un forte riscaldamento del suolo così come la presenza di un elevato tasso di umidità nell'aria: inoltre, la massa d'aria deve essere anche instabile, ovvero è necessario che in quota ci sia la presenza di aria più fresca, in modo che possa svilupparsi prima della nuvolosità cumuliforme e poi anche il cumulonembo vero e proprio, che darà vita al temporale. Questi fenomeni in gergo tecnico vengono chiamati temporali convettivi, e sono tipici delle zone interne della Penisola durante le ore pomeridiane dei periodi più caldi dell'anno, ovvero durante l'estate.

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Modello GFS elaborato dal nostro centro di calcolo – Precipitazioni cumulate tra le 12Z e le 18Z del 21 agosto 2015

Con la persistenza di questi fattori, ovvero del riscaldamento del suolo, dovuto al sole e al caldo, dell'umidità elevata e all'instabilità, durante le ore pomeridiane i rilievi saranno interessati da occasionali e locali temporali di calore e acquazzoni: nella giornata di oggi, venerdì 21 agosto, questi si formeranno specialmente sulle Alpi, sconfinando durante le ore serali e notturne anche sulle Alte Pianure di Piemonte, Lombardia e Veneto, ma anche sugli Appennini meridionali, con rovesci soprattutto sulle zone interne di Campania, Calabria e Basilicata in estensione locale alle coste campane e a quelle ioniche lucane, pugliesi e calabre. Continuate comuqnue a seguire i prossimi aggiornamenti per conoscere ulteriori dettagli su questa instabilità pomeridiana che porterà in particolare sui rilievi temporali e acquazzoni locali.

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