Se trovi questo composto dentro il dentifricio non farlo mai usare ai tuoi bambini: può essere gravemente nocivo

Il biossido di titanio è presente anche all'interno di cosmetici e medicinali: ecco i risultati di un interessante test

Dentifricio, ecco quali sono quelli da evitare (foto Pixabay)
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Il biossido di titanio è una sostanza che può fare male soprattutto ai bambini: oggi è presente in molte marche di dentifrici

Secondo un interessante test effettuato in Germania e condotto su 24 dentifrici per bambini (fino a 6 anni), 5 prodotti su 24 conterrebbero biossido di titanio, una sostanza molto pericolosa che in generale non dovrebbe mai essere ingerita e che invece è presente in molti prodotti per bambini. Ecco perchè, prima di effettuare l'acquisto di un dentifricio, occorrerebbe controllare sempre le etichette e non lasciare nulla al caso.

Il biossido di titanio sarebbe presente anche dentro cosmetici e medicinali

Nonostante tutte le raccomandazioni del caso, ben 5 dentifrici per neonati e bambini testati dalla rivista tedesca Öko Test, avrebbe svelato questa irresponsabile pratica di aggiungere questa sostanza ai dentifrici. La sostanza, fra l'altro, non è presente solo all'interno dei dentifrici, ma sarebbe presente anche all'interno di cosmetici e medicinali (in attesa di trovare un degno sostituto). Già dal mese di agosto 2022 questa sostanza è stata messa al bando, ma la norma ha però escluso la categoria dei cosmetici, di cui fanno parte anche i dentifrici. Ecco perchè, pur trattandosi di una sostanza pericolosa, viene comunque tollerata a livello legale.

Meglio orientarsi su marche senza biossido di titanio

Sappiamo che nella fascia di d’età da 0 a 6 anni molti bambini hanno la tendenza ad ingerire il dentifricio quando si lavano i denti. Nonostante si conosca il livello di pericolosità di questa sostanza, le aziende continuano però ad impiegare questo colorante bianco biossido di titanio. Addirittura, secondo alcuni studi scientifici, questa sostanza potrebbe danneggiare in maniera permanente il genoma. Ecco perchè i genitori dovrebbero sempre orientarsi tra le marche di dentifrici che non contengono biossido di titanio quando ne acquistano uno. CONTINUA A LEGGERE…


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Le scritte sulle etichette che dobbiamo monitorare

Nel test è stata anche valutata la presenza di fluoro, eventuali tracce di metalli pesanti, PEG, maltodestrine (che hanno un effetto cariogeno) e polimeri sintetici. Tra i dentifrici che hanno ottenuto volti più alti nel test si segnalano il Weleda e due referenze Elmex. Nell’elenco degli ingredienti, il biossido di titanio in etichetta viene indicato con le sigle seguenti:

  • titanium dioxide
  • sigla CI 77891

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.