Terremoto ad Avellino nettamente avvertito, il sismologo Pignone: ''E' una zona...''
Terremoto ad Avellino nettamente avvertito, cosa ha detto il sismologo Pignone. Scuole chiuse e danni
Guarda la versione integrale sul sito >
Il sismologo Pignone: “E' una zona…"
Maurizio Pignone, sismologo dell'Osservatorio nazionale terremoti dell'Ingv, presente sul posto quando il terremoto di magnitudo 4.0 di ieri sera ha colpito la zona a nord della città di Avellino, ha detto che sono in un momento di grande attenzione, poiché si tratta di una zona estremamente delicata. All'Adnkronos, l'esperto dice che è stato il tremore più intenso registrato finora in quella area. Aggiunge che dalla scossa di magnitudo 3.6 registrata nel pomeriggio del 24 ottobre, hanno registrato circa 8 eventi sismici. Il sismologo sottolinea che la zona colpita dalla sequenza è una regione che considerano ad alto rischio sismico. Tuttavia, precisa che l'area monitorata in questi giorni non coincide con quella che ha causato i terremoti dell'Irpinia, ma si trova a circa 30 km più a nord rispetto all'epicentro del 1980.
La paura
Pignone afferma di abitare a poca distanza dall'epicentro della scossa, a Manocalzati. Spiega che di aver sperimentato il terremoto dell'80 e può dire che, rispetto a quel momento, questa volta ha provato meno terrore. Tuttavia, si è trattata comunque di una scossa forte, con persone che sono uscite in strada. Così racconta un abitante del comune di Manocalzati, situato a 2 km dall'epicentro della scossa di magnitudo 4.0 che si è verificata ieri sera a Montefredane. Secondo il suo racconto, c'era preoccupazione e molta gente si è spostata all'esterno, ma “le case in questa zona sono al 90% costruite con la normativa antisismica post evento '80, quindi hanno retto" e aggiunge che anche nel vicino comune di Atripalda la situazione è calma, con i negozi aperti e il traffico regolare.
Le scuole chiuse
Ciro Aquino, sindaco di Montefredane, il comune in provincia di Avellino che ha subito il'impatto del terremoto di magnitudo 4 registrato poco prima delle 22 di ieri sera, ha così dichiarato all'Adnkronos: “Questa mattina c'era stata un'altra scossa (ieri mattina ndr), ora ho convocato i tecnici in Comune e intanto sto facendo un sopralluogo in una frazione popolosa per capire come è la situazione. Lunedì le scuole rimarranno chiuse“.
Guarda la versione integrale sul sito >
I danni
A seguito del terremoto rilevato alle 21.49 di ieri dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con magnitudo 4.0, il cui epicentro è situato a Montefredane, in provincia di Avellino, la Protezione Civile della Regione Campania ha comunicato tramite social di essersi messa subito in contatto con i comuni vicini all'epicentro. Al momento, non si sono ricevute richieste di aiuto né segnalazioni di danni alla Sala Operativa regionale. La scossa è stata percepita in gran parte della Campania. È attivo il Centro di Coordinamento dei Soccorsi presso la Prefettura di Avellino, con la partecipazione della Protezione civile della Regione Campania, e sono in corso delle verifiche. La Protezione civile regionale è completamente operativa per assistere i comuni.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
Terremoto, prosegue lo sciame sismico in provincia di Avellino: numerose scosse registrate anche oggi
05 Luglio 2020 | ore 22:03