El Nino record: il più intenso degli ultimi 65 anni secondo il NOAA, conseguenze sull'Europa?

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El Nino 2015 da record secondi il NOAA, è il più inteso degli ultimi 65 anni. Quali conseguenza sul clima e sulle temperature dell'Europa e del Pianeta?

El Nino record il più intenso degli ultimi 65 anni secondo il NOAA, conseguenze sull'Europa

El Nino record: il più intenso degli ultimi 65 anni secondo il NOAA, conseguenze sull'Europa?, 22 Agosto 2015 – Le previsioni di El Nino 2015 stanno fino ad ora trovando riscontro dei dati registrati. Secondo i dati del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) il ciclo 2015 di El Nino non ha precedenti negli ultimi 65 anni e l'incremento record delle temperature dell'Oceano Pacifico potrebbe portare a catastrofi climatiche anche di forte intensità coinvolgendo diverse zone del mondo. In modo più diretto le Americhe ma estendendo la sua influenza anche all'Atlantico e al Mediterraneo


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Importanti conseguenza sul clima di diverse zone del mondo, dalla siccità a pesanti alluvioni

Il fenomeno di El Nino si presenta mediamente con un ciclo di 5 anni ma quello in corso potrebbe essere il più intenso degli ultimi 65 anni, ossia da quando si è iniziato a studiarlo. El Nino interessa con un aumento delle temperature dell'acqua l'Oceano Pacifico ed ha ripercussioni dirette sul clima dell'America del Sud, dove causa alluvioni e piogge torrenziale a causa di un aumento dell'evaporazione, e di risposta un periodo di forte siccità sull'Australia. Analizzando i dati i ricercatori del NOAA sono giunti alla conclusione che El Nino in corso sia più intenso anche di quelli che si verificarono nel '71-73, '82-83 e '97-98. Le temperature del mare si sono infatti alzate di 2 gradi in soli tre mesi

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Diverse le conseguenza di un evento di El Nino così intenso. Piogge abbondanti potrebbero interessare il settore centrale degli Stati Uniti dalla California alla Florida, e questo sarebbe comunque un bene soprattutto per la California alle prese con la peggior siccità da molti anni. Le Regioni però dei Grandi Laghi, l'Alaska e le Hawaii potrebbero avere un periodo siccitoso e anche più caldo della norma. Ancora più serie le conseguenza per i paesi dell'America del Sud che si affacciano sul Pacifico che potrebbero avere piogge torrenziali e devastanti alluvioni. Le coste Orientali dell'Australia soffriranno invece una forte siccità. Meno chiare per ora le conseguenza su posti molto più lontani come l'Atlantico, l'Europa o il Mediterraneo.

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.