Meteo - Il maltempo tiene in ostaggio le feste di Natale, con clima invernale senza eccessi e neve in montagna

Meteo - Tris delle festività in compagnia del maltempo e con neve in montagna. Santo Stefano sarà il più stabile, con temperature comunque più similarmente invernali: i dettagli

Natale e relative festività in compagnia del maltempo.
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Tempo instabile sull'Italia

Parte dell'Italia assiste a condizioni di maltempo, con piogge e rovesci in transito sui settori più occidentali quali le Isole Maggiori, parte del nordovest e della Calabria jonica. Le temperature, in questo contesto, subiscono mediamente una lieve diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, come effetto dell'ingresso di correnti relativamente più fresche sul bacino del Mediterraneo.

Prossime ore con maltempo insistente

Le prossime ore vedranno il persistere del maltempo sulle medesime aree prima enunciate, con fenomeni mediamente moderati, ma non è escluso che localmente possano risultare anche intensi. La neve, che già cade sulle Alpi piemontesi a partire da quote di montagna, in serata continuerà a scendere a partire dai 1.200/1.400 metri. Le temperature, in questo contesto, confermeranno mediamente una diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Avvio di settimana contrassegnato dal maltempo

L'avvio della prossima settimana sarà contrassegnato dalla prosecuzione e, se possibile, da un ulteriore inasprimento del maltempo, con fenomeni localmente anche intensi e possibilmente temporaleschi, accompagnati da nevicate insistenti in particolare sul settore alpino piemontese a quote anche inferiori ai 1.000 metri puntualmente. Piogge e possibili temporali potranno estendersi entro martedì 23 dicembre lungo tutto il versante tirrenico e il nord Italia, con nevicate probabili anche sul resto delle Alpi a partire da quote tuttavia più alte rispetto a quelle piemontesi.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Festa di Natale rovinate dal maltempo, Santo Stefano la festività più stabile

L'afflusso persistente di correnti più umide e instabili di matrice atlantica, ma con contributo artico, provvederanno a rovinare le feste di Natale, con piogge e possibili temporali spesso sparsi da nord a sud e localmente anche intensi. Le temperature, in questo contesto, appariranno più similarmente invernali, con neve che potrebbe scendere su Alpi e Appennini a quote di montagna. Solo la giornata di venerdì 26 dicembre sarà verosimilmente la più stabile del trittico, con qualche rovescio comunque possibile soprattutto al centro-sud.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione della situazione meteo sull'Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Salvatore Russo

Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.