Ondata di caldo in Europa: temperature anche 10°C oltre le medie

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Come si può notare dalla carta qui a fianco, a cura di WheaterBELL, questa intensa ondata di calore ha interessato in particolare l'Europa centrale e anche l'Italia, con l'aria calda desertica che unita all'umidità raccolta dal passaggio sul Mediterraneo, è arrivata sospinta dalle correnti meridionali dell'anticiclone fino alle medie latitudini. Questa mappa rappresenta le anomalie delle temperature, ovvero quanto più alte (o basse) della media del periodo siano stati i valori termici: le sfumature dal rosso al marrone indicano anomalie positive consistenti, ovvero temperature nettamente oltre la media, mentre il blu e il verde indicano temperature più fredde rispetto a quanto atteso per lo stesso periodo.

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L'ondata di caldo intenso che ha investito l'Europa negli ultimi 7 giorni ha portato le temperature segnare valori elvatissimi, con amonalie positive anche di 10°C: significa che in media, sui sette giorni presi in considerazione, lo stesso periodo è stato più caldo della media di circa 10°C. La zona con le anomalie più alte, ovvero quella dove è stato più caldo (non in senso assoluto, ma rispetto alle medie delle singole zone: se la temperatura media è di +5°C, una temperatura di +15°C rappresenta un'anomalia positiva di 10°C ma non significa che la località sia calda, solo che sia molto più calda della media) è quella a ridosso delle Alpi orientali, in Austria, dove appunto le temperature segnano un'anomalia anche di 10°C. Da notare come, se l'Europa centrale è stata presa nella morsa del caldo, quella settentrionale e orientale ha al contrario fatto segnare anomalie negative, con temperature più basse della media anche di 4/5°C sulla Scandinavia e sulla Russia.

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