Sea effect snow: in Turchia intense nevicate sulla costa settentrionale

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Cos'è esattamente questo particolare fenomeno che favorisce le tempeste di neve proprio sulle coste sottovento a grandi laghi, come nel Nord Est degli Stati Uniti, oppure al mare, in questo caso il Mar Nero che bagna le coste settentrionali della Turchia? Affinché il sea effect snow si possa sviluppare, gli ingredienti necessari sono la presenza di un lago o di un bacino d'acqua e correnti molto fredde, configurazione che con aria nord orientale proveniente dalla Siberia incontra la situazione ideale proprio nella parte settentrionale della Turchia. La gelida aria proveniente dall'Europa nord orientale risulta infatti il più delle volte molto secca tale da non permettere la formazione delle nubi e quindi delle precipitazioni nevose ma, scorrendo sul Mar Nero, la massa d’aria si carica dell’umidità necessaria tale da favorire la formazione di addensamenti estremamente bassi forieri di nevicate molto intense e persistenti.

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La banda della bufera di neve che si genera al passaggio di una corrente d’aria molto fredda sul mare, le cui acque superficiali si trovano ad una temperatura maggiore, è molto ristretta e ben definita, ma può scaricare al suolo enormi quantità di neve in poco tempo. Le nevicate che accompagnano il sea effect lake sono vere e proprie tormente di neve con caratteristiche anche di blizzard, ovvero di tempeste di neve intense accompagnate da venti sostenuti, il cui effetto combinato è quello di ridurre al minimo la visibilità: si differenzia da una semplice bufera non tanto per la quantità di neve ma per la forza del vento, che deve superare i 56 km/h, e per la visibilità che deve essere ridotta a 400 metri oppure meno, così come deve avere una durata di questi effetti per almeno tre ore.

a cura di Martina Rampoldi

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