Coronavirus, boom di positivi e comune in zona arancione: scuole chiuse, ecco cosa succede a Capoterra

Il Sindaco di Capoterra Beniamino Garau ha varato una sorta di zona arancione dopo un focolaio Covid-19 a scuola: tutti i dettagli

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Focolaio a scuola e boom di contagi nel comune sardo, restrizioni speciali per i cittadini: cosa sta succedendo

Il coronavirus continua a circolare pericolosamente in Italia (e non solo): la curva epidemiologica nazionale è tornata a crescere e i Presidenti Regionali, così come anche i Sindaci delle varie città, monitorano la situazione per stabilire se e quando imporre delle restrizioni anti contagio. Diverse località però sono già andate in lockdown a causa di boom di contagi che mettevano a rischio la salute dei cittadini. Una delle ultime a prendere provvedimenti in ordine cronologico è Capoterra, in provincia di Cagliari, in cui il Sindaco Beniamino Garau ha varato una sorta di zona arancione fino a data da destinarsi. Ad annunciarlo è stato lo stesso Primo Cittadino sui suoi canali ufficiali social. Il tutto è partito da un focolaio a scuola.

Cosa sta succedendo a Capoterra

In un istituto scolastico di Capoterra, infatti, sono stati trovati ben ottanta bambini positivi al Covid-19. Impossibile, a quel punto, non chiudere tutte le scuole (che riapriranno il 10 gennaio), affidarsi alla didattica a distanza per gli ultimi giorni del 2021 e “blindare" il paese. Già perché l'Amministrazione Comunale ha stabilito che per entrare ed uscire da Capoterra sarà obbligatorio il Green Pass per tutte le attività che non siano lavoro, motivi di salute e situazioni di necessità primarie (è la prima località italiana ad adottare restrizioni da zona arancione). Per il resto attività lavorative aperte ad eccezione di palestre, piscine e scuole di ballo, mentre lo svolgimento degli eventi sportivi agonistici sarà consentito solo a porte chiuse.

Il bollettino Covid-19 in Sardegna di domenica 19 dicembre 2021

Sono 222 i contagi da coronavirus in Sardegna rilevati nella giornata di domenica 19 dicembre 2021, secondo numeri e dati Covid del bollettino regionale. Registrato un morto. I nuovi casi sono stati individuati sulla base di 2.652 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 11.225 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (1 in più di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 116 (2 in meno di ieri). 3942 sono i casi di isolamento domiciliare (146 in più di ieri). Si registra il decesso di un uomo di 56 anni residente nella provincia di Nuoro.

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Coronavirus, il bollettino in Italia di domenica 19 dicembre 2021

Sono 24.259 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 28.064), a fronte di 566.300 tamponi giornalieri effettuati (ieri 697.740). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 4,3% (ieri era al 4%). Sono 97 le vittime registrate in un giorno, con un ricalcolo delle Regioni Campania e Sicilia. Le terapie intensive sono 966 (+13 rispetto a ieri), con 78 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 19 dicembre sulla situazione coronavirus in Italia.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.