Zanzare in casa: ecco come ''scovare i nidi” dove depongono le uova ed eliminarle

Come eliminare i nidi di zanzare in giardino ed evitare un bel grattacapo estivo

Zanzare- Foto Pixabay
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Ecco come scovare i nidi di zanzara ed eliminarli prima di avere gli ambienti infestati da questi insetti

Le zanzare tornano puntuali ogni estate ma c'è un modo per scoprire dove nascono e fermarle subito
Appena arriva il caldo le zanzare si ripresentano immancabilmente, pronte a trasformare le nostre serate in una battaglia continua contro le punture! Non serve vivere vicino a paludi o stagni per ritrovarsi circondati da questi insetti: spesso le “fabbriche" di zanzare si trovano proprio nei nostri giardini, terrazzi o cortili! Pochissimi millilitri d'acqua stagnante, infatti, possono diventare il perfetto nido per centinaia di uova. Ecco come scovare i loro nidi, come riportato da GreenMe.it, ed eliminarli risolvendo un enorme grattacapo!

Il metodo

Le zanzare non hanno bisogno di grandi specchi d’acqua per riprodursi. Un sottovaso dimenticato pieno d’acqua, una grondaia ostruita o persino un semplice secchio abbandonato possono diventare la loro nursery perfetta. Una femmina di zanzara può deporre fino a 300 uova in una sola volta e, in meno di due settimane, quella piccola pozzanghera apparentemente innocua si trasforma in un vero e proprio allevamento di insetti. Le uova vengono deposte sulla superficie dell’acqua o sulle pareti umide dei contenitori: in pochi giorni esse si schiudono dando vita alle larve, soprattutto durante i mesi più caldi in cui i tempi si riducono ulteriormente.

Come scoprire dove si nascondono

Riconoscere i nidi di zanzare non è semplice, in quanto le uova sono minuscole e spesso invisibili a occhio nudo, specialmente su superfici scure. Tuttavia è possibile individuare le larve, che somigliano a piccoli girini trasparenti, grigiastri e in movimento sotto la superficie dell'acqua. Esse oscillano con la testa verso il basso e la coda verso l'alto, quello è il momento in cui bisogna intervenire. La chiave per eliminare il problema è controllare regolarmente ogni angolo umido del giardino: dai tombini ostruiti alle grondaie che perdono, dai giocattoli lasciati all’aperto ai vasi vuoti che accumulano acqua piovana. Ogni piccolo contenitore dimenticato può diventare un potenziale nido.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Prevenire è l’arma più efficace

Eliminare i ristagni d'acqua è la soluzione più rapida, semplice e naturale: basta svuotare e asciugare i contenitori, capovolgerli o coprirli per evitare che si riempiano nuovamente. Un trucco pratico per i sottovasi è riempirli di sabbia perché assorbe l'umidità e impedisce alle zanzare di utilizzarli per deporre le uova. Nei casi in cui non sia possibile eliminare l’acqua, come nelle fontane, si può considerare l’adozione di pesciolini che si nutrano delle larve.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.