PETRICOR: il profumo della pioggia ha un nome proprio

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Il tipico profumo terroso che sentiamo quando iniziano a cadere le prime gocce di pioggia ha un nome: scopriamo cosa sia il Petricor.

Il tipico profumo terroso che sentiamo quando iniziano a cadere le prime gocce di pioggia ha un nome: scopriamo cosa sia il Petricor. Fonte: picenooggi.it

PETRICOR: il profumo della pioggia ha un nome proprio – 30 aprile 2017 – Ogni volta che iniziano a cadere le prime gocce di pioggia prima di un acquazzone l'ambiente viene pervaso dal tipico odore un po' terroso e pungente che tutti noi conosciamo proprio come il profumo delle precipitazioni. Questo odore particolare si chiama con un termine ben preciso: è il “petricor“, ed è un termine che deriva direttamente dal greco, dall'unione dei termini petra, che significa pietra, e ichor, che invece è il fluido che scorreva nelle vene degli dei della mitologia. Questo termine fu coniato nel 1964 da due ricercatori australiani, proprio per indicare il tipico odore della pioggia. Il petricor deriva infatti dalla combinazione tra la geosmina, composto biciclico che ha la particolarità di conferire, anche a concentrazioni molto basse, un forte sentore di terra, fungo e muffa, e un olio che nei periodi di siccità trasuda da alcune piante venendo assorbito dall'argilla per poi venire rilasciato nell'atmosfera quando piove. Fin dagli anni '60 è noto il petricor, ma solamente nel 2015 è stato scoperto il meccanismo per cui queste particelle vengono rilasciate in atmosfera. Questi batteri infatti sono vincolari al terreno e non esisteva una spiegazione scientifica per cui questi potessero essere diffusi invece in aria fino ad arrivare al nostro olfatto. Gli ingegneri del MIT di Boston sono stati in grado di filmare l'impatto delle gocce di pioggia su superfici porose: quello che hanno visto sono state minuscole particelle di aria e acqua sollevarsi immediatamente dopo la caduta delle gocce, con l'acqua portata dalla precipitazione che prelevava per così dire i batteri dal terreno.


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Il petricor si diffonde quindi sotto forma di aerosol: una volta inglobati, i batteri saranno in grado di liberarsi in aria quando l'acqua inizia a ritirarsi, con il petricor rilasciato in atmosfera fino al nostro olfatto portando l'odore tipico della pioggia. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, la produzione del petricor è massima quando la pioggia è debole, mentre con i forti temporali i batteri non fanno tempo ad incorporarsi nelle gocce, non facendoci sentire il tipico profumo della pioggia.

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Video produced and edited by Melanie Gonick/MIT

a cura di Martina Rampoldi

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