Coronavirus, nuovo decreto: coprifuoco spostato, sei Regioni in zona bianca. Tutti i dettagli

Covid-19, ulteriore allentamento delle misure: arriva il nuovo decreto. Coprifuoco alle 23 da subito, sei Regioni in zona bianca, riaprono i centri commerciali. Tutte le novità in arrivo

Covid, lo stato di emergenza potrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre, i dettagli - Foto Wikimedia
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Coronavirus, nuovo decreto in arrivo. Sei Regioni verso la zona bianca

Da ormai diversi giorni la situazione epidemiologica in Italia è in netto miglioramento: diminuiscono i nuovi casi, così come i decessi e la pressione sugli ospedali. È per questo motivo che il Governo ha deciso di accelerare sulle riaperture: in queste ore l'esecutivo è al lavoro sul decreto che andrà ad allentare ulteriormente le misure restrittive. E tornano anche le zone bianche: come si legge su Corriere.it, infatti, dall'1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno in zona bianca; dal 7 giugno in zona bianca anche Abruzzo, Veneto e Liguria. Leggi anche Coronavirus, vaccini over 40: ecco dove si può prenotare e in quali regioni

Coprifuoco alle 23 da subito, poi alle 24 prima di sparire

L'Italia vede la luce in fondo al tunnel e prova a ripartire: le indicazioni della cabina di regia, infatti, prevedono l'allentamento di una serie di misure (dovranno poi essere messe nere su bianco col decreto: qualcosa potrebbe ancora cambiare nelle prossime ore). Una su tutte: il coprifuoco, come si legge su Repubblica.it, già da domani dovrebbe essere spostato dalle 22 alle 23; dal 7 giugno ulteriore spostamento alle 24 prima di sparire definitivamente, ovviamente se i dati lo permetteranno, dal 21 giugno. Novità anche per la ristorazione: dall'1 giugno sarà possibile consumare di nuovo al bancone, al chiuso, dalle 5 alle 18; dalle 18 in poi consumazione solo ai tavoli esterni, con asporto consentito. Dalla stessa data si dovrebbe tornare anche a mangiare nelle sale interne dei ristoranti. Leggi anche Il presidente della Regione dispone nuove zone rosse per il boom di contagi: ecco dove è successo

Riaprono i centri commerciali, via libera anticipato per le palestre?

La bozza del decreto ha buone notizie anche per i centri commerciali, che potranno riaprire nel fine settimana già dal 22 maggio. Dall'1 giugno tornerà il pubblico per tutti gli eventi e le competizioni sportive all'aperto, dall'1 luglio anche al chiuso ma con dei limiti (capienza non supreiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1.000 persone all'aperto e 500 al chiuso). Le palestre dovrebbero riaprire l'1 giugno ma le ultime indiscrezioni parlano di un via libera già dal 24 maggio; riaperture l'1 luglio, invece, per piscine al chiuso e centri benessere. Leggi anche Il Commissario Figliuolo annuncia una valanga di nuove dosi di vaccino: “A giugno daremo una spallata al virus”

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Via libera a feste e ricevimenti, attendono le discoteche

Dal 15 giugno via libera a feste e ricevimenti di matrimoni, battesimi, lauree anche al chiuso (ma sarà necessario presentare il pass che attesti la vaccinazione, la guarigione o un tampone negativo effettuato di recente). Restano chiuse, per ora, sale da ballo, discoteche e simili. Dall'1 luglio ripartiranno le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi. Dal 22 maggio riapriranno gli impianti di risalita.

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Coronavirus, il bollettino di oggi

Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 2.455 nuovi casi di Coronavirus su 118.924 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 2,9%. 140 i decessi. Diminuiscono di 25 unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva, per  un totale di 1.754; sono invece 12.024 i pazienti ricoverati con sintomi.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.