El Niño diventa sempre più forte: valori simili all'evento record del 1997-1998

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El Niño continua ancora a rafforzarsi nell'Oceano Pacifico equatoriale, raggiungendo valori simili all'evento record del 1997-1998.

El Niño continua ancora a rafforzarsi nell'Oceano Pacifico equatoriale, raggiungendo valori simili all'evento record del 1997-1998. Fonte: bom.gov.au

El Niño diventa sempre più forte: valori simili all'evento record del 1997-1998 – 16 settembre 2015 – Da quando è stato dichiarato ufficialmente durante lo scorso mese di marzo dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), agenzia federale americana, El Niño non ha mai smesso di rafforzarsi nell'Oceano Pacifico equatoiale, con tutti i paramentri che continuano a rimanere ben oltre la soglia: il fenomeno si prevede possa durare almeno fino alla prossima estate boreale, raggiungendo il suo picco massimo tra ottobre 2015 e gennaio 2016. El Niño di quest'anno inoltre, è sempre più prossimo a raggiungere i valori record registarti durante il fenomeno del 1997-1998, diventando potenzialmente il più forte della storia.


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E' previsto che El Niño raggiunga il suo picco durante l'inverno boreale, tra ottobre 2015 e gennaio 2016. Fonte: bom.gov.au

El Niño, abbreviazione di ENSO (El Niño Southern Oscillation), è una teleconnessione atmosferica, ovvero un fenomeno in cui sono accoppiate una componente atmosferica, cioè l’oscillazione meridionale (Southern Oscillation), che consiste in un cambiamento dei livelli di pressione nel Pacifico centro occidentale, una componente oceanica, ovvero El Niño, che invece consiste in un riscaldamento delle correnti marine nel Pacifico centro orientale. El Niño che si è formato quest'anno si sta rivelando come detto molto forte e le conseguenze a livello di circolazione atmosferica non coinvolgeranno quindi solamente l'Oceano Pacifico ma potrà avere delle ripercussioni anche a livello globale.

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Anomalie nella temperature superficiale del mare nell'Oceano Pacifico equatoriale, indicatore di un El Niño molto forte. Fonte: bom.gov.au

Tra tutti i paramenti indicatori di una condizione di El Niño, il più facilmente osservabile è sicuramente la temperatura superficiale del mare nella zona dell'Oceano Pacifico equatoriale: qui nelle ultime due settimane l'acqua si è riscaldata ulteriormente, con un'anomalia positiva che supera i +2.0°C. Questi valori sono molto simili a quelli record del 1997-1998, durante il più forte El Niño degli ultimi anni: insieme alla temperature superficiale però, anche tutti gli altri indicatori continuano a rimanere abbondantemente oltre la soglia critica, come la temperatura in profondità che è notevolmente oltre la media, con una anomalia anche di +7°C, così come gli alisei si sono notevolmente affievoliti ed in alcuni casi hanno iniziato a spirare da Est. El Niño continuerà a tenere banco nelle acque equatoriali del Pacifico sicuramente fino alla fine del 2015 raggiungendo il suo picco durante l'inverno boreale, prima di iniziare ad attenuarsi nella prima parte del 2016.

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