El Niño vicino al suo picco, quali possibilità per il successivo arrivo de La Niña?
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El Niño sta raggiungendo il suo picco, atteso per questo inverno: quali sono però le possibilità che nel periodo successivo si sviluppi La Niña?
El Niño sta raggiungendo il suo picco, atteso per questo inverno: quali sono però le possibilità che nel periodo successivo si sviluppi La Niña? Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
El Niño vicino al suo picco, quali possibilità per il successivo arrivo de La Niña? – 19 ottobre 2015 – E' ormai dal mese di marzo che stiamo parlando di come El Niño, scientificamente conosciuto come ENSO (El Niño-Southern Oscillation), particolare fenomeno che si verifica nell'Oceano Pacifico equatoriale ma che ha ripercussioni anche a livello globale, si stia continuando a rafforzare, con i parametri che permangono tutti oltre la soglia critica. Secondo le ultime proiezioni, El Niño raggiungerà il suo picco nell'inverno boreale, ovvero nei prossimi mesi, toccando valori comparabili solamente con l'evento record del 1997-1998, il più forte di sempre.
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Durante un periodo di la Niña si sperimenta un anomalo raffreddamento della zona equatoriale del Pacifico. Fonte: en.wikipedia.org
Con gli ultimi dati a nostra disposizione, possiamo certificare infatti che quello di quest'anno è uno di fenomeni di El Niño più intensi mai registrati, classificato come forte in virtù di anomalie positive della temperatura superficiale del mare oltre i +2°C: solamente 3 eventi negli ultimi 70 anni capaci di superare questa soglia. Una volta raggiunto il suo picco, El Niño andrà man mano attenuandosi nei primi mesi del 2016, anche se i suoi parametri non scenderanno sotto la soglia di allerta prima della prossima estate. Ma cosa succederà dopo, una volta che El Niño si sarà attenuato ed anche esaurito?
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La probabilità che La Niña si sviluppino la prossima estate è circa il 16% anche se non è sempre detto che possa seguire un periodo di El Niño. Fonte: iri.columbia.edu
Tra Maggio e Luglio 2016, le ultime proiezioni vedono una probabilità di presenza di El Niño pari al 33%, mentre sarà più probabile che ci si trovi in una situazione neutra, con una probabilità del 51%: aumentano anche le probabilità che si possa sviluppare una situazione di La Niña con un 16% di possibilità. La Niña, che altro non è che la controparte dell'ENSO, è sempre una teleconnessione che accoppia la componente atmosferica con quella oceanica, caratterizzata però da un raffreddamento anomalo delle acque del Pacifico equatoriale: La Niña spesso ma non sempre segue un periodo di El Niño ed ha influenze differenti a seconda che le anomalie si presentino nella parte centrale dell'Oceano (CP-La Niña) oppure nella zona orientale (EP-La Niña). Vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti per conoscere la futura evoluzione di El Niño, che nei prossimi mesi raggiungerà il suo picco, con le prime possibilità che possa essere seguito da un periodo di La Niña tutto però da confermare.
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