Tempo in atto sull'Italia: forti temporali di calore sulle zone interne

Forte maltempo su tante zone d'Italia, piogge al Nord e al Sud, violenti temporali di calore al Centro, grandine nel Lazio e in Abruzzo

Tempo in atto sull'Italia: forti temporali di calore sulle zone interne – 26/03/2015 – Violenti temporali in atto su tante zone d'Italia, alcuni di tipo convettivo, altri strettamente legati alla fase di maltempo numero Sei del mese di Marzo. E' un Giovedì 26 Marzo estremamente instabile e perturbato sull'Italia, con parte del Paese alle prese con la perturbazione numero Sei, parte del Centro con i primissimi temporali convettivi del 2015, parte del Sud Italia invece all'attacco della perturbazione numero Sette di Marzo, l'ultima per questo mese (prima di una lunga pausa dettata dall'imminente arrivo dell'anticiclone). Guarda qui le previsioni meteo per la giornata di domani

Al Nord, maltempo diffuso: la perturbazione numero Sei di Marzo sta arrecando piogge, prevalentemente dovute a nubi stratificate e cirrostratificate, di debole o moderata intensità su gran parte della Pianura Padana. Piena del Secchia a Modena, tanti fiumi e torrenti in fase di piena su gran parte dell'Appennino Tosco-Emiliano, dove nelle ultime 36 ore sono caduti fino a 150 millimetri di pioggia. Piove in modo incessante sui rilievi e sulle Prealpi del Triveneto, con accumuli fino a 70 mm a Treppo Grande (Udine), 68 mm a San Nazario (Vicenza) e 60 mm a Fontanafredda, sempre in Friuli-Venezia Giulia.

Al Centro Italia, segnaliamo maltempo diffuso alternato a schiarite. Primi (violenti per giunta) temporali di calore dell'anno 2015 su Lazio, Abruzzo, Molise, Marche, Campania. Lanciano imbiancata dalla grandine, disagi anche a Guidonia e Castel San Pietro, dove è caduta molta grandine. Tuoni a Roma Est, ma solo pioggia moderata nelle zone periferiche. Temporali eccezionali sono segnalati anche in Basilicata e Puglia, con grandine e centinaia di fulmini. Sicilia invece alle prese con la perturbazione numero Sette di Marzo, con primi temporali che, tra la sera di oggi e la giornata di domani, torneranno ad investire gran parte d'Italia. Guarda qui la tendenza per i prossimi giorni