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Analisi modelli GFS00Z: imminente fase instabile, poi un periodo dinamico tra brevi anticicloni e aria atlantica

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centro meteo italiano

Analisi modelli GFS00Z:  imminente fase instabile, poi un periodo dinamico tra brevi anticicloni e aria atlantica. Attese nel week end piogge sparse al Centro-Sud e neve sui rilievi 23 febbraio 2017

Analisi modelli GFS00Z: imminente fase instabile, poi un periodo dinamico tra brevi anticicloni e aria atlantica 23 febbraio 2017

Analisi modelli GFS00Z: imminente fase instabile, poi un periodo dinamico tra brevi anticicloni e aria atlantica 23 febbraio 2017

Analisi modelli GFS00Z:  imminente fase instabile, poi un periodo dinamico tra brevi anticicloni e aria atlantica 23 febbraio 2017 – L’aggiornamento odierno del modello matematico Gfs 00z conferma l’inizio di una fase più dinamica e instabile che si concretizzerà nel week end, grazie alla formazione di un centro depressionario sulla nostra Penisola che tenderà anche a richiamare aria più fredda dai settori europei nord orientali. Questo assetto favorirà maltempo e neve sui rilievi specialmente al Centro-Sud tra le giornate di domani e sabato. Nel periodo successivo è atteso invece un temporaneo miglioramento con il ritorno dell’anticiclone e del bel tempo. A partire dai primi giorni di marzo, tuttavia, saranno via via più frequenti piogge diffuse e neve sui rilievi grazie all’ingresso deciso di correnti di matrice atlantica. Il dettaglio sinottico nella pagina successiva e uno sguardo al medio lungo termine nell’ultima parte dell’editoriale.

Il quadro sinottico previsto dall’aggiornamento di questa mattina di Gfs 00z nei prossimi giorni – Dal punto di vista barico sulla nostra Penisola è atteso un generale cambiamento che si concretizzerà principalmente tra la giornata di domani e quella di sabato. Un centro depressionario tenderà infatti ad approfondirsi sulle regioni centro-meridionali con valori pressori nell’ordine di 1000 hPa. Questo tenderà tuttavia a scivolare rapidamente verso Sud, lasciando spazio ad una nuova rimonta anticiclonica che si propagherà temporaneamente al Nord e sul resto della nostra Penisola con valori pressori intorno ai 1020-1025 hPa.

Uno sguardo al medio – lungo termine – Per quanto riguarda le proiezioni sul medio-lungo periodo, l’evoluzione si presenta ancora incerta. L’abbassamento e l’ondulazione progressiva della corrente a getto sull’Europa centrale, favorirebbe frequenti episodi di maltempo anche sulla nostra Penisola, con il transito di masse d’aria umide e instabili principalmente al Centro-Nord. Le temperature si potrebbero mantenere nella media del periodo, favorendo così un discreto innevamento sui settori alpini e nel tratto centro-settentrionale del nostro Appennino. Attendiamo tuttavia le future emissioni per poter delineare un quadro più chiaro della tendenza per i primi giorni del mese di marzo.

a cura di Brando Trionfera

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