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Terremoto Stretto di Messina, trema una delle zone più sismiche d’Europa

di

centro meteo italiano

Stretto di Messina, ecco la storia sismica di una delle zone più pericolose d’Europa

Terremoto Stretto di Messina, trema una delle zone più sismiche d’Europa – Non può certo passare inosservato un evento sismico che si sviluppa presso lo Stretto di Messina; lo sanno bene i cittadini delle due sponde, i quali quando questa mattina hanno avvertito un intenso tremore, hanno subito segnalato sui social e sui media quanto stava accadendo. Un comportamento prudente e di allerta quindi, più che giustificato dalla storicità sismica della zona; lo Stretto di Messina infatti, è da sempre considerato uno dei luoghi più sismici d’Italia e dell’Europa in generale, da cui si sono sprigionati diverse scosse tra le più distruttive di sempre. Il pensiero di molti, va senza subbio al terremoto del 1908, che rase al suolo sia Messina che Reggio Calabria: più di centomila morti si registrarono in quel tremendo 28 dicembre 1908, con il sisma che raggiunse una magnitudo di 7.2 gradi della scala Richter. Il terremoto provocò anche onde di tsunami alte 12 metri, che andarono a devastare quanto era rimasto in piedi delle due città: si calcola che più di metà della popolazione di Messina e Reggio perì sotto le macerie di quel terribile evento. Il sisma rimarrà per sempre nell’immaginario collettivo: all’epoca dei fatti, tutta l’Europa si mobilitò per i soccorsi, con navi che vennero anche dalla Russia per prestare i soccorsi; a livello mediatico, il terremoto del 1908 è stato il primo grande evento seguito da tutta Italia dopo l’unificazione e dunque ancora oggi ha una valenza storica molto importante.

I danni del terremoto di Messina del 1908

I danni del terremoto di Messina del 1908. Fonte foto: ingv.it

Ma lo stretto di Messina non ha originato soltanto quella scossa; sono frequenti infatti scosse che oltrepassano i 4.5 gradi della scala Richter. Nel 1978, un sisma di 5.5 gradi della scala Richter colpì la zona tra le sponde siciliane e calabresi, facendo danni ma per fortuna nessuna vittima; di recente, sono state registrate scosse di magnitudo 4.6, come quella del 2012, ma anche intensi sciami sismici, come quello che provocò molta paura a cavallo tra il 2013 ed il 2014. Secondo gli studiosi, lo Stretto di Messina periodicamente è in grado di produrre scosse distruttive: sono più frequenti quelle che vanno da un 4.5 ad un 5.5 della scala Richter, mentre un sisma così importante come quello del 1908 si ripete in media ogni 600/1000 anni; infatti, per scovare nella storia un sisma di over 6.5 nello stretto, bisogna risalire al 374 d.C. La zona, risente anche dei tanti terremoti che hanno epicentro in zone limitrofe: storici sono i sismi del 1693 e del 1783, con magnitudo 7.4 e 7.1; essi però, hanno colpito solo indirettamente lo stretto di Messina.

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