L’impresa di Nirmal Purja e i festeggiamenti a Kathmandu
Nirmal Purja ha conquistato tutti e 14 le montagne di ottomila metri in poco più di 6 mesi. Un’impresa inimmaginabile che ha diviso molti puristi dell’alpinismo contrari all’uso di elicotteri di ossigeno e vie normale attrezzate. A festeggiato con la sua squadra nelle vie Kathmandu, girando con un camion tra le vie della capitale Nepalese, come una star del calcio.
Le congratulazioni a Nirmal Purja di Messner e Moro
Rehinold Messner primo conquistatore di tutti e 14 gli ottomila (Nirmal è il 43°) ha rilasciato un articolo su gazzetta dello sport, evidenziato il grande carattere, la volontà e la grande logistica montata da Nirmal Purja, che ha conosciuto al campo base del Nanga Parbat. Un impresa che in passato era pensata ma mai realizzata. E che non si mette in competizione con quella dello stesso Messner o di Kukuczka, che ha salito tutti e 14 gli ottomila per secondo, per vie nuove o in invernale. Anche Simone Moro con un lungo post nel suo profilo FB, fa le sue congratulazioni e allo stempo esprime delle opinioni e considerazioni molto interessanti.
Il parere di Agostino da Polenza
Meno favorevole l’opinione dell’alpinista Agostino da Polenza ( terzo uomo italiano a scalare il K2) che ha definito le performance di Nirmal Purja non come alpinismo ma come outdoor d’alta quota. Invece, arrivano le congratulazioni di Simone Moro tramite un post che potrete trovare continuando la lettura di questo articolo.
Barmasse rinuncia alla traversata dal Chamlang
Purtroppo le condizioni meteo hanno imposto alla cordata capitanata da hervè Barmasse la rinuncia al primo tentativo di traversata delle 3 vetta del Chamlang (7319m – Nepal) in compagnia di David Gottler e Andres Marin. Ecco il comunicato dell’alpinista colombiano.
Horn raggiunge a piedi il Polo Nord
L’avventuriero Sud Africano, grande alpinista con vari tentativi al K2, l’ultimo quest’anno. Ha raggiunto a piedi, anche con l’uso degli sci il polo nord, ora è sulla via del ritorno, è in compagnia di Borg Ousland. I primi a raggiungere il polo Nord a Piedi nel 1995 furono Richard Weber (Canada) e Miša Malachov (Russia). Gli italiani Messner e Pontradolfo anch’essi hanno compiuto diverse spedizioni al Polo.