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Sabato 5 Ottobre
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Shisha Pangma, domani il tentativo di Nirmal Purja. Barmasse sotto il maltempo.

Gli aggiornamenti dalle montagne Himalayane. Il paraolimpico Lanfri in vetta al Dhaulagiri VII

Shisha Pangma, domani il tentativo di Nirmal Purja. Barmasse sotto il maltempo.
Nirmal Purja e i suoi compagni sullo Shisha Pangma - Foto Nirmal Purja Facebook

Shisha Pangma, condizioni difficili per Nirmal Purja

Nonostante il maltempo Nirmal Purja, in compagnia del suo forte team, ha raggiunto il Campo 1 dello Shisha Pangma (8027m) ad un altezza di 6400m per poi ridiscendere al campo Base Avanzato (5600m). Nelle immagini da lui condivise lo vediamo camminare in mezzo ad un bufera di neve, trasportando il materiale necessario per il tentativo di vetta che avverrà domani, martedì 29 ottobre. Se arriverà in cima Nirmal Purja avrà completato il suo 14° ottomila nel tempo record di 7 mesi scarsi.

É stato un giorno di scalata molto difficile per il team del gurkha nepalalese che ha così commentato sui social: “un giorno di ascensione piuttosto difficile. Abbiamo scalato per 15 ore senza fermarci in condizioni meteorologiche estreme, con venti di oltre 75 km/h” .” Il vento forte e la difficoltà nel trovare la giusta via hanno tardato ulteriormente la spedizione. Anche una valanga è discesa lungo il cammino, senza però colpire nessuno.

Nella giornata di oggi Nirmal Purja dovrebbe continuare a salire verso l’alto per poi tentare l’ascesa finale che sulla via normale è molto complicata nell’ultimo settore, da cima centrale a cima principale. Possibili anche delle varianti su vie già tracciate in precedenza.

Barmasse ancora sotto la bufera

“ Ci stiamo divertendo un casino… Al posto che scalare giochiamo a palle di neve”. Con questo messaggio comparso nelle storie Instagram il famoso alpinista valdostano Hervé Barmasse ci fa vedere le brutte condizioni meteo al campo base del Chamlang (7319m), dove sta tentando la prima traversata integrale delle sue tre cime in compagnia di David Gottler e Andres Marin. In questi giorni si dovrebbe aprire una finestra breve di bel tempo.

Sulla montagna è presente anche una spedizione con Mathis Dumas (di cui non conosciamo i piani) mentre i francesi Benjamin Védrines e Nicolas Jean hanno aperto una nuova via sulla cresta nord-est della montagna, non arrivando però in vetta a causa del brutto tempo.

David Suela interdetto dal Nepal

É stato interdetto per 5 anni dal Nepal l’alpinista spagnolo David Suela, che è stato salvato con un elicottero la settimana scorsa sul Chuki Mago (6287m), mentre il suo compagno di cordata Felipe Valverde è morto. Gli alpinisti non avevano un permesso di scalata per la montagna. Suela deve pagare anche 40.000 dollari per i soccorsi in quanto non aveva un’assicurazione che lo tutelava per salvataggi oltre i 6000m di altezza.

SMAM in vetta all’Himlung

Dopo aver fallito il tentativo sul Nemjung (7140m) Marco Majori e Federico Secchi della sezione Militare di alta Montagna (SMAM) hanno raggiunto la vetta dell’Himlung (7126m). Marco Farina non ha partecipato all’ascesa ed è tornato anticipatamente in patria. Un obiettivo secondario su una montagna più semplice e sulla via normale che però è stato scalato in difficili condizioni meteo con neve molto alta.

Altre vette

Molte altre spedizioni stanno salendo su montagne minori, molto difficili da scalare.

É stata aperta una nuova via sul Kyajo Ri, una montagna nepalese di oltre 6000m non lontana dall’Everest, da parte di una spedizione russa.

Sul Tengi Ragi Tau, a quasi 7000m, sono saliti in vetta gli alpinisti Tino Villanueva e Alan Russeau lungo l’inviolata parete ovest.

Per quanto riguarda l’Hongku Chuli, una delle vette più alte e ancora inviolate del Nepal, non abbiamo notizie recenti da parte della cordata formata da Luis Stitzinger e Manuel Moller.

La sorella di David Ballard in visita al fratello sul Nanga Parbat

Kate Ballard era in compagnia della guida che aveva accompagnato David, il padre e il fratello Tom nel trekking al Campo Base del K2, che aveva raggiunto per andare a rendere omaggio al corpo della madre Allison Hargreeves. Anche in questo caso è andata a salutare il suo familiare Tom, morto quest’inverno sullo Sperone Mummery insieme a Daniele Nardi.

Andrea Lanfri in vetta al Dhaulagiri VII

L’atleta paraolimpico Andrea Lanfri è salito in vetta a punta Hiunchuli (7246m), o Dhaulagiri VII, con l’aiuto delle sue protesi. Era in compagnia della guida Luca Montanari. Il suo obiettivo è scalare l’Everest l’anno prossimo.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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