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Giovedì 14 Marzo
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Team americano compie la prima ascensione del Link Sar | Nims Dai pronto per il K2 invernale

Grandi prestazioni in Pakistan dove anche il figlio di Messner compie una prima ascensione | Urubko già a Skardu.

Team americano compie la prima ascensione del Link Sar | Nims Dai pronto per il K2 invernale
Team americano compie la prima ascensione del Link Sar | Nims Dai pronto per il K2 invernale - Foto Rockandice.com

Link Sar – Ci aveva provato anche Nardi

É stata compiuta la prima ascesa al Link Sar (7041m) in una zona remota del Pakistan orientale da poco aperta agli scalatori. Il team americano vittorioso è composto dagli esperti Steve Swenson (65anni) al suo terzo tentativo, Mark Richey (61), Chris Wright (36) e Graham Zimmerman (33). La montagna era stata tentata anche da Daniele Nardi e Tom Ballard due anni fa.

Nirmal Purja: “K2 invernale se trovo fondi”

Dopo gli 11 ottomila conquistati a tempo di record, a Nirmal Purja mancano solo tre vette per concludere il suo “Project Possible” di 14 ottomila in sette mesi. Sarà a capo di una spedizione commerciale per il Manaslu agli inizi di settembre. Gli altri due ottomila che gli mancano (Cho Oyu e Shisha Pagma) saranno difficili dal punto di vista logistico in quanto non sarà possibile inviare elicotteri e i permessi al confine con il territorio cinese sono difficili da ottenere e molto cari.

Intanto Purja ha aperto le porte ad una possibile spedizione sul K2 in inverno, unico ottomila non conquistato nella stagione fredda. Ma servono i fondi economici e tanti. Txikon, intanto, ha già dichiarato di essere disponibile a collaborare con il fenomeno ed ex gurkha nepalese.

Simon Messner sull’inviolato Black Tooth

Simon Messner, figlio del celebre Rheinold, compie un’altra interessante ascensione salendo l’inviolato Black Tooth (6718m) nella regione pakistana del Karakorum. Il suo compagno di cordata è Martin Sieberer. Molta la neve che hanno incontrato.

Urubko tornato alla civiltà

È gia nella città di Skardu Denis Urubko, il fenomeno kazako che ha aperto in solitaria una nuova via chiamata “Honey Moon” sul Gasherbrum II. Per lui una 24 ore di ascesa ininterrotta senza acqua, fornelletto o materiale da bivacco. Una linea che non ha coinciso con nessuna altra via già effettuata. Himalaysmo puro e pura libertà.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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