
Ecco cos’è la “Luna di Sangue”, perché si chiama così e quando ammirarla
Sta per arrivare un fenomeno astronomico molto suggestivo: la Luna infatti, come riportato da IlFattoQuotidiano.it, sarà protagonista di un’eclissi totale, evento che si verifica soltanto durante i pleniluni e che in questo caso coincide con la cosiddetta Luna Piena del Mais, nome legato alle tradizioni agricole del Nord America. Durante un’eclissi di questo tipo la Terra si interpone esattamente tra Sole e Luna, proiettando la propria ombra sul disco lunare. L’oscuramento completo conferirà alla Luna una tonalità ramata e intensa, motivo per il quale viene dato il nome “Luna di Sangue“. Ecco come funziona e come ammirare lo spettacolo.
Quando e come si potrà osservare l’eclissi
In Italia lo spettacolo sarà visibile domenica 7 settembre con modalità particolari che lo rendono ancora più affascinante. A Roma, ad esempio, la Luna sorgerà intorno alle 19:30 già nel pieno della totalità, ossia completamente immersa nell’ombra terrestre. Questo significa che gli osservatori non potranno ammirare la fase iniziale di ingresso, quella in cui il bordo del disco inizia a scurirsi gradualmente. Tuttavia sarà proprio la condizione di “sorgere rosso” a rendere l’evento speciale: la bassa posizione sull’orizzonte accentuerà le tonalità bronzee e donerà al fenomeno un aspetto ancor più spettacolare.
Fasi finali e uscita dall’ombra
L’eclissi totale non si concluderà subito dopo il sorgere della Luna. Chi osserverà il cielo potrà assistere sia alla fase centrale, quando il nostro satellite rimarrà per alcuni minuti completamente immerso nel cono d’ombra terrestre, sia alla fase successiva di uscita. In questa parte dell’evento la luce del Sole inizierà lentamente a illuminare nuovamente la superficie lunare, restituendole il suo aspetto naturale. La progressiva riapparizione della luminosità bianca sarà poi altrettanto suggestiva.
Occasione unica da non perdere
Sebbene non sarà possibile osservare l’eclissi dall’inizio in Italia, l’opportunità di vedere la Luna già oscurata e colorata di rosso è un privilegio che non capita spesso. Gli esperti consigliano di cercare punti di osservazione con un orizzonte libero verso est, così da cogliere al meglio la comparsa del disco lunare.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.