L’asteroide si chiama 2022 AE1 e rappresenta un reale pericolo per il nostro pianeta: ecco il motivo
Tante volte i film di genere catastrofico hanno imperniato le loro trame su ipotetici asteroidi in arrivo sul nostro pianeta. Ad esempio il film di Leonardo di Caprio intitolato “Don’t look up” nel uscito nel mese di dicembre 2021 aveva riscosso un grande successo di pubblico. Sono tanti i video diventati virali sui social che hanno documentato frammenti di asteroidi che hanno solcato i cieli italiani come quello avvistato tra il 26 e il 27 febbraio 2022 durante la partita Roma-Atalanta che è stato immortalato da alcuni video che hanno fatto il giro del web.
L’oggetto celeste, 1994PC1
Anche tra il 18 e 19 gennaio l’oggetto celeste 1994PC1 era passato a 2 milioni di chilometri di distanza dal nostro pianeta facendo ipotizzare rischi concreti per l’incolumità della terra. Il 15 febbraio era stato invece la volta dell’asteroide CO6 che ha sorvolato la terra a una distanza più breve rispetto a quella che intercorre tra la terra e la luna. L’asteroide venne scoperto dal Museo del Meteorite in Cile e per lungo tempo si è temuto che potesse avere conseguenze catastrofiche per il nostro pianeta.
I rischi per la Terra
Adesso però gli astronomi sono seriamente preoccupati poiché potrebbe materializzarsi a breve uno scenario devastante a livello planetario. “Nei miei quasi 10 anni all’ESA non ho mai avuto visto un oggetto così rischioso” ha dichiarato l’astronomo italiano, Marco Micheli, che fa parte appunto dell’Ente Spaziale Europeo. Si tratta dell’asteroide denominato 2022 AE1 che è stato scoperto dalla Mount Lemon Observatory dell’Arizona che si dirigerebbe a vele spiegate verso il nostro pianeta. Si tratta di un asteroide dai 70 metri di diametro che potrebbe avere un impatto sul nostro pianeta dalle conseguenze apocalittiche. ..
Le rassicurazioni dell’astronomo Micheli
L’Asteroid Orbit Determination lo ha subito classificato come un asteroide ad alto rischio di impatto anche se al momento non è possibile definire la traiettoria che assumerà nel corso delle prossime settimane, infatti la luna non consente agli astronomi di poter fare previsioni certe. Ma attraverso un software di calcolo, però, è stato possibile tracciare con una certa precisione la traiettoria dell’asteroide e verificare che le possibilità di una collisione con nostro pianeta stanno diminuendo drasticamente. “È stato emozionante – ha spiegato l’astronomo Micheli – tracciare 2022 AE1 alla perfezione la traiettoria, fino a quando non abbiamo avuto abbastanza dati per dire con certezza che questo asteroide non ci colpirà”. Il rischio dunque sembra essere al momento scongiurato anche se l’ESA continuerà a monitorarel l’asteroide CO6 che dovrebbe sfiorare il nostro pianeta nel mese di luglio 2023.
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