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Giovedì 14 Marzo
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Elon Musk: un grande asteroide potrebbe colpire la Terra, che non ha “nessuna difesa” dalle micidiali rocce spaziali

Elon Musk: un grande asteroide potrebbe colpire la Terra, che non ha "nessuna difesa" dalle micidiali rocce spaziali

Elon Musk: un grande asteroide potrebbe colpire la Terra, che non ha “nessuna difesa” dalle micidiali rocce spaziali
Un Asteroide creò un enorme cratere nel Laos meridionale circa 800 mila anni fa foto: Pixabay

Elon Musk: un grande asteroide potrebbe colpire la Terra, che non ha “nessuna difesa” dalle micidiali rocce spaziali

Elon Musk, CEO di SpaceX, ha affermato che un grande asteroide potrebbe colpire la Terra e la sua preoccupazione è che “al momento non abbiamo alcuna difesa“, come riportano foxnews.com e space.com. Rispondendo a un tweet del podcast Joe Rogan, Musk ha detto domenica che non si preoccuperà dell’asteroide Apophis, che dovrebbe volare oltre la Terra nel 2029. ‘Tuttavia, un “grosso scoglio” alla fine colpirà la Terra e al momento non c’è nulla possiamo farci.

Cos’è un asteroide

Un asteroide è un piccolo corpo roccioso che orbita attorno al sole. La maggior parte degli astroidi si trova nella fascia degli asteroidi (tra Marte e Giove) ma può essere trovata ovunque (anche in un percorso che può avere un impatto sulla Terra)

Dichiarazione curiosa di Musk

È una dichiarazione piuttosto curiosa di Musk, soprattutto alla luce del fatto che la NASA ha assegnato a SpaceX un contratto da $ 69 milioni per aiutarlo con la deflessione degli asteroidi attraverso la sua missione DART (Double Asteroid Redirection Test). Il contratto sarà “la prima missione in assoluto a dimostrare la capacità di deviare un asteroide scontrandosi con un veicolo spaziale ad alta velocità – una tecnica nota come dispositivo di simulazione cinetica”, secondo una dichiarazione dell’agenzia spaziale del governo. L’asteroide che viene preso di mira è Didymoon, la piccola roccia spaziale che orbita attorno all’asteroide Didymos più grande. La missione è attualmente prevista per un lancio di giugno 2021 sul razzo Falcon 9 di SpaceX.

La NASA si sta preparando da anni alla difesa planetaria

La NASA si sta preparando da anni per la difesa planetaria dagli attacchi di asteroidi. Un recente sondaggio ha mostrato che gli americani preferiscono un programma spaziale incentrato sui potenziali impatti degli asteroidi sul rimandare gli umani sulla Luna o su Marte. Nel 2016, la NASA ha formalizzato il precedente programma dell’agenzia per il rilevamento e il monitoraggio dei NEO e lo ha inserito nella direzione della missione scientifica.

Il piano della NASA

Lo scorso giugno, la NASA ha svelato un piano di 20 pagine che descriveva in dettaglio i passi che gli Stati Uniti dovevano prendere per essere meglio preparati per i NEO – come asteroidi e comete – che arrivano entro 30 milioni di miglia dal pianeta.

Asteroide comuni

Gli asteroidi che si avvicinano molto alla Terra sono abbastanza comuni e la Nasa ha precedentemente rivelato che un asteroide delle dimensioni di un’auto colpisce l’atmosfera terrestre almeno una volta all’anno, ma brucia prima di raggiungere il suolo.

Difficili da individuare

Molti asteroidi sono difficili da individuare perché possono trovarsi in punti ciechi creati dal Sole. Un asteroide chiamato QV89 del 2006 potrebbe effettivamente schiantarsi sulla Terra a settembre di quest’anno e potrebbe appiattire un’area più grande di Londra, come riporta space.com. L’asteroide sta attualmente viaggiando a 27.400 miglia orarie, ma gli scienziati pensano che abbia una possibilità su 7.299 di colpire la Terra.

Asteroide Apophis

Scientificamente noto come 99942 Apophis, l’enorme roccia spaziale volerà sopra la superficie terrestre il 13 aprile 2029. La NASA ha detto in aprile che l’oggetto “viaggerà innocuamente sulla Terra“, aggiungendo che è “raro” per un asteroide di queste dimensioni possa volare sulla Terra a una distanza così vicina. Anche la possibilità di un incidente nel 2036 è stata esclusa dalla NASA. Apophis, che fu identificato per la prima volta nel 2004, prende il nome dall’antico dio egizio Apep, che era il “signore del caos”. Se dovesse colpire una città come Londra, Apophis spazzerebbe via milioni di persone e creerebbe un cratere largo circa tre miglia.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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