Telescopio Webb: uno strumento senza eguali per complessità e dimensioni
Ci sono voluti circa tre decenni, il lavoro di oltre mille persone e 12 miliardi di dollari per realizzare e lanciare in orbita il telescopio più potente di sempre. Il James Webb Space Telescope ha finalmente lasciato la Terra nel suo razzo Ariane 5. Il James Webb Space Telescope è il risultato di circa trent’anni di duro lavoro e di un investimento di diversi miliardi di dollari. Il potente telescopio è stato lanciato in orbita il 25 dicembre 2021 alle ore 13.20 (ora italiana) a bordo del razzo Ariane 5, partendo dalla base dell’Esa nella Guyana francese.
A cosa servirà?
Dopo circa 26 minuti di viaggio, il Webb si è staccato con successo dal razzo vettore, dando inizio ad una nuova missione alla scoperta delle origini dell’Universo, come ha scritto la NASA in un post su Twitter. Il suo compito principale, infatti, è quello di fornire indizi che aiuteranno gli scienziati a comprendere meglio la storia dei pianeti simili alla Terra oltre il nostro sistema solare. Il telescopio presenta una struttura senza eguali, è un gioiello tecnologico dalla potenza mai vista finora: lo specchio è tre volte superiore a quello del suo predecessore Hubble ed è costituito da 18 sezioni esagonali.
La missione del telescopio Webb
Sono stati necessari alcuni interventi per adattarlo al razzo. Per proteggere lo strumento dalle variazioni di pressione sono state adottate delle misure speciali: il costruttore di razzi Arianespace ha dovuto installare un sistema di decompressione personalizzato. Dopo la separazione avvenuta con successo dal razzo vettore, la prossima missione del telescopio Webb è di dispiegare completamente lo specchio e un parasole delle dimensioni di un campo da tennis. Questo processo è piuttosto complesso e richiederà all’incirca due settimane. Se qualcosa dovesse andare storto durante questa fase, verrà compromesso il corretto funzionamento del dispositivo. La sua orbita è assai distante dal predecessore Hubble che da oltre trent’anni si trova a 600 chilometri sopra la Terra. ..
Quando diventerà operativo?
Ufficialmente il James Webb Space Telescope dovrebbe entrare in servizio a partire dal mese di giugno del 2022, occupando la posizione definita punto di Lagrange 2. I dati registrati verranno trasmessi direttamente alla base NASA di Baltimora e studiati anche a Pisa. Lo strumento potrebbe essere in grado di svelare alcuni segreti rispetto a come era l’ambiente circostante alle galassie nell’universo primordiale. Gli scienziati si aspettano dunque sorprese mai viste finora.
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