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Giovedì 28 Marzo
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Individuato un pianeta che si sta formando intorno ad una giovanissima stella distante 531 anni luce

Un team di ricercatori ha individuato quello che sembrerebbe essere un pianeta in formazione orbitante intorno ad una giovanissima stella distante 531 anni luce dalla Terra

Individuato un pianeta che si sta formando intorno ad una giovanissima stella distante 531 anni luce
Individuati nuovi pianeti in formazione - Foto Pixabay

Individuato un pianeta che si sta formando intorno ad una giovanissima stella distante 531 anni luce

Un team di ricercatori, servendosi dei dati e delle osservazioni raccolte dal Very Large Telescope dell’Osservatorio europeo meridionale (VLT), ha confermato l’esistenza di un denso disco di polvere e gas intorno alla stella AB Aurigae, individuando anche una sorte di increspatura in questo disco che potrebbe essere il segno di un pianeta in formazione: è quanto, come si legge su Notiziescientifiche.it, ritengono i ricercatori. Se confermata, sarebbe la prima prova dirtetta riguardante la nascita di un pianeta di piccole dimensioni.

Cosa sappiamo sulla stella?

La stella in questione è AB Aurigae ed è molto giovane: ha infatti un’età inferiore a 10 milioni di anni e dista da noi circa 531 anni luce. Intorno a questa stella c’è un’enorme spirale di polvere di gas, ovvero il classico disco protoplanetario che permette la nascita dei pianeti, sia di tipo gassoso che roccioso, tramite l’addensamento dei materiali causato dalla forza di gravità: è quanto sappiamo grazie alla teoria della formazione dei pianeti che va per la maggiore.

Come i ricercatori sono arrivati a questa conclusione

I protopianeti agiscono creando una sorta di disturbo nel disco, proprio nel punto in cui si sta formando un pianeta, sotto forma di un’onda: è quanto i ricercatori hano individuato intorno ad AB Aurigae ad una distanza dalla stella simile a quella che separa Nettuno dal Sole. Proprio in questo punto, per diversi fattori, secondo i ricercatori starebbe nascendo un nuovo pianeta. Nel punto di disturbo creato dal pianeta in formazione, inoltre, i ricercatori hanno individuato una sorta di torsione del disco stesso, cosa che confermerebbe la formazione di un nuovo pianeta: lo studio in questione è stato pubblicato su Astronomy & Astrophysics.

Individuati altri due pianeti in formazione

Di recente, intanto, un team di astronomi guidato da ricercatori del Caltech ha pubblicato un lavoro sull’Astronomical Journal in cui si vede un’immagine diretta di una coppia di pianeti che si stanno formando e che orbinano intorno ad una stella: gli scienziati hanno utilizzato i dati dell’osservatorio Keck a Maunakea alle Hawaii. Il sistema in questione è quello della stella PDS 70, un corpo celeste a bassa massa lontano da noi circa 370 anni luce e con un’età di circa 10 milioni di anni, quindi molto giovane e ancora dotato del cosiddetto disco protoplanetario che orbita intorno ad esso. Per scattare la foto, che mostra la stella al centro, due pianeti in fase di formazione intorno all’astro e il grosso disco di materiale gas che orbita intorno alla stella, i ricercatori hanno utilizzato il sensore ad infrarozzi per la correzione dell’ottica adattiva dell’osservatorio hawaiano.

Perché immagini del genere sono molto rare

I due pianeti individuati sono PDS 70b, fotografato per la prima volta nel 2018, e PDS 70c, ripreso a diverse lunghezze d’onda durante il 2019. Stiamo parlando di due pianeti gassosi simili a Giove, scoperti per la prima volta grazie al Very Large Telescope dell’Osservatorio europeo meridionale. Immagini come quelle riprese da questo team di ricercatori sono davvero rare: il materiale che ruota intorno ad una stella in un sistema in formazione come questo, infatti, crea una sorta di cortuna fumogena intorno all’area orbitale della stella, rendendo di fatto impossibile individuare eventuali pianeti in formazione. Proprio per questo i ricercatori si sono serviti di una particolare tecnologia ad infrarossi.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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