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La NASA sta per lanciare il nuovo WC spaziale: ecco di cosa si tratta

Ecco come sarà fatto il Wc spaziale che la Nasa sta per lanciare in orbita: le caratteristiche, il design e a cosa servirà

La NASA sta per lanciare il nuovo WC spaziale: ecco di cosa si tratta
NASA Foto PixaBay

Ecco il design e le caratteristiche del WC spaziale, il nuovo oggetto che la NASA sta per lanciare nello spazio

La NASA è pronta a lanciare il suo nuovo wc spaziale. Il primo test ufficiale di questo nuovo progetto è previsto per la prossima settimana, quando la tecnologica toilette spaziale verrà consegnata sulla Stazione Spaziale Internazionale e messa a disposizione degli astronauti presenti che così potranno scoprirne funzionali ed eventuali difetti. L’obiettivo è quello di poterne sfruttare l’efficacia e le potenzialità per poi, una volta appurato il buon funzionamento, impiegarla nei prossimi viaggi spaziali che vedranno equipaggi umani ritornare sulla Luna e arrivare fino a Marte. Leggi anche L’Italia andrà sulla Luna, arriva l’ok della NASA.

Le caratteristiche del WC spaziale

L’UWMS, ossia Universal Waste Management System ossia il nome del nuovo sistema di servizi igienici, è molto più piccolo (circa il 65% in meno) e leggero (un peso inferiore del 40%) rispetto a quelli che sono in uso attualmente sull’ISS. Verrà “consegnato” sulla stazione spaziale attraverso una capsula cargo il prossimo 29 ottobre, in quello che è un lancio rifornimento considerato di routine. Melissa McKinley, uno degli ingegneri che si occupa dell’allestimento della stazione spaziale per conto della Nasa, ha annunciato in una conferenza stampa che l’UWMS sarà installato in uno spazio che si trova adiacente a quello dove attualmente sono posizionati i servizi igienici esistenti, all’interno del cosiddetto Nodo 3: periodicamente verranno monitorati gli indici di gradimento del nuovo sistema attraverso interviste mirate agli astronauti presenti a bordo.

I particolari sul design del WC spaziale

Proprio la McKinley ha dato qualche particolare in più sul design della nuova toilette, pensata per essere più comoda anche per un pubblico femminile. Il progetto dell’architettura di base è partito dalle ceneri di quello precedente ma sono state apportate alcune migliorie tese a migliorare il comfort dei servizi. In particolare, l’elemento di novità principale è rappresentato da un separatore con doppia ventola, realizzato in titanio, che aiuta anche in assenza di gravità a raccogliere l’urina e gli altri rifiuti e a trascinare giù il tutto in pochi secondi. Le misure del nuovo wc sono del tutto simili a quelle dei servizi igienici utilizzati nei camper. Il sistema di attivazione sarà, infine, automatico e questo rappresenta una novità rispetto a quello a tasto montato sui modelli attualmente in uso.

Quanto è costato il progetto

Il progetto, che è costato 23 milioni di dollari, prevede una fase di tester della durata di tre anni che verrà condotta con la collaborazione dell’equipaggio della Stazione Internazionale Spaziale che si alternerà nello Spazio. I funzionati della Nasa hanno comunque voluto rassicurare l’opinione pubblica: una prima fase di rodaggio è stata iniziata in ambienti che simulano l’atmosfera e la gravità dell’ISS e ha dato risultati molto promettenti.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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