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Notte magica il 15 maggio 2025: come vedere le stelle cadenti upsilon-Cygnidi nonostante la Luna piena

Come osservare le stelle cadenti upsilon-Cygnidi del 15 maggio 2025 nonostante la Luna piena

Notte magica il 15 maggio 2025: come vedere le stelle cadenti upsilon-Cygnidi nonostante la Luna piena
Luna, immagine di repertorio. Fonte foto: ansa.it

Uno sciame meteorico minore ma suggestivo nella notte tra il 15 e il 16 maggio

Questa sera, giovedì 15 maggio 2025, il cielo notturno offrirà un’occasione suggestiva per gli appassionati di astronomia: il picco massimo delle stelle cadenti upsilon-Cygnidi, come riportato da FanPage.it. Si tratta di uno sciame meteorico definito “minore”, ma che può comunque regalare affascinanti scie luminose, specie nelle ore più buie della notte. Il momento ideale per l’osservazione sarà tra la mezzanotte e l’alba del 16 maggio, quando il radiante, cioè il punto nel cielo da cui sembrano originare le meteore, sarà più alto rispetto all’orizzonte. Anche se la Luna piena dei Fiori è ancora molto luminosa, resterà piuttosto bassa e non impedirà del tutto la visione del fenomeno.

Origine e nome delle upsilon-Cygnidi

Le upsilon-Cygnidi prendono il nome dalla costellazione del Cigno, nella quale si trova il loro radiante, precisamente nei pressi della stella upsilon Cygni. Come per altri sciami meteorici, la denominazione è legata alla posizione apparente nel cielo. A differenza di correnti più famose come le Perseidi o le Geminidi, le upsilon-Cygnidi sono meno conosciute e non hanno ancora un corpo progenitore identificato. Questo le rende ancora più misteriose e affascinanti. La costellazione del Cigno sarà visibile a partire dalle 22:40 circa (ora italiana), quando inizierà ad alzarsi da nord-est, rendendo sempre più semplice avvistare le meteore con l’avvicinarsi dell’alba.

Come si generano le stelle cadenti

Le stelle cadenti non sono vere stelle, ma minuscoli detriti spaziali che, entrando nell’atmosfera terrestre ad altissima velocità, si surriscaldano fino a vaporizzarsi per via dell’attrito. Questo processo, chiamato ablazione, provoca il caratteristico bagliore che possiamo osservare a occhio nudo. Le caratteristiche della meteora — come il colore, la lunghezza della scia o la sua brillantezza — dipendono dalla composizione chimica del frammento e dalla sua velocità d’ingresso. In alcuni casi, se il frammento è più grande, può generare un bolide, ovvero una meteora molto luminosa, talvolta accompagnata da un boato.

Un’occasione per alzare lo sguardo

Nonostante lo ZHR (il numero stimato di meteore visibili all’ora) delle upsilon-Cygnidi non sia elevato, vale comunque la pena osservare il cielo in questa notte. Gli sciami minori possono riservare sorprese, specie se si ha la fortuna di assistere a scie particolarmente brillanti o a un bolide. Basta allontanarsi da fonti di inquinamento luminoso, rivolgere lo sguardo verso nord-est e attendere che la magia abbia inizio.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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