Gli astronomi hanno rilevato un’esplosione solare clamorosa su ED Draconis, dalla potenza dieci volte maggiore a quelle registrate finora
Ennesima esplosione solare rilevata dagli astronomi. Solo che stavolta si tratta di un evento davvero eccezionale, mai registrato finora. Si tratta dell’eruzione avvenuta poche ore fa sulla stella ED Draconis, nella costellazione del Dragone, che è dieci volte più potente di quelle identificate dagli scienziati nella storia (studi in merito saranno pubblicati a breve sulla rivista Nature Astronomy). Questo avvenimento particolare ha stupito molto gli esperti, al punto da porsi un’importante domanda: è possibile che ciò avvenga anche al “nostro” Sole? E quali sarebbero eventualmente le conseguenze per il mondo in cui viviamo e il resto del Sistema Solare?
Cosa è successo su ED Draconis
A colpire gli astronomi non è stata tanto l’esplosione solare in se, evento che ormai è considerato “normalità” nell’ambito, quanto la potenza incredibile dell’espulsione di massa coronale di ED Draconis, che all’incirca le stesse dimensioni del nostro Sole ma molto più “giovane” (ED Draconis ha appena 100 milioni di anni, il Sole 4,603 × 10^9 anni). Questa stella si trova a 148 anni luce dalla Terra, motivo per il quale la sua tempesta solare non avrà alcun effetto sulla Terra… ma cosa potrebbe succedere se lo stesso evento fosse provocato dal nostro Sole? Probabilmente la distruzione del mondo….
Le parole degli autori della scoperta
“Le espulsioni di massa coronale possono avere un grave impatto sulla Terra e sulla società umana – ha dichiarato Yotsu Nota dell’Università del Colorado (USA), noto ricercatore e tra gli autori degli studi su ED Draconis – i superflare sono molto più grandi dei bagliori che vediamo dal Sole quindi sospettiamo che produrrebbero anche espulsioni di massa enormi. Ma fino a poco tempo fa erano solo congetture. Questa osservazione può aiutarci a capire meglio come eventi simili possono aver influenzato la Terra e persino Marte per miliardi di anni”. E quante probabilità ci sono che anche il nostro Sole sia in grado di dar vita a un’esplosione simile? NUOVA TEMPESTA GEOMAGNETICA SULLA TERRA? TUTTI I DETTAGLI
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Il Sole e le esplosioni solari
Yotsu Nota ha precisato che questo tipo di fenomeni avviene generalmente nelle fasi iniziali di vita delle stelle, dunque è assai improbabile che il “nostro” Sole generi una tempesta analoga a quella di ED Draconis. In sostanza, possiamo dormire sonni tranquilli: la Stella che regola la vita sulla Terra “non farà brutti scherzi” e non si spegnerà prima di cinque miliardi, come previsto.
Che cos’è un’esplosione solare
Una tempesta solare è un disturbo della magnetosfera terrestre, di carattere temporaneo, causato dall’attività solare e rilevabile dai magnetometri in ogni punto della Terra. Durante una tempesta solare il Sole produce forti emissioni di materia dalla sua corona che generano un forte vento solare, le cui particelle ad alta energia vanno ad impattare il campo magnetico terrestre dalle 24 alle 36 ore successive all’espulsione di massa coronale. Ciò accade soltanto qualora le particelle del vento solare viaggino in direzione della Terra. La pressione del vento solare cambia in funzione dell’attività solare e tali cambiamenti modificano le correnti elettriche presenti nella ionosfera. Le tempeste magnetiche generalmente durano dalle 24 alle 48 ore, anche se alcune possono durare per diversi giorni.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
