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Giovedì 11 Dicembre
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Russia, sospese le missioni spaziale dopo il grave incidente alla rampa di lancio della Soyuz

Nonostante il grave incidente, i membri dell'equipaggio sono riusciti ad appiedare sulla Stazione Spaziale senza riportare danni fisici

Russia, sospese le missioni spaziale dopo il grave incidente alla rampa di lancio della Soyuz
Soyuz

Roscosmos non ha negato l’accaduto anche se ha precisato che la missione è andata a buon fine

A causa dell’incidente che si è verificato il 27 novembre e che ha coinvolto drammaticamente il cosmodromo russo di Baikonur, la Russia sarà ancora impossibilitata a lanciare carichi utili ed equipaggi nello spazio. L’incidente sarebbe avvenuto alle ore 09:27 locali. Subito dopo il lancio della missione Soyuz-MS28, attraverso le riprese di un drone è stato possibile notare il capovolgimento della cabina di manutenzione mobile 8U216, che subito dopo sarebbe stata avvolta dalle fiamme.

I membri dell’equipaggio sono arrivati a destinazione sani e salvi

Nonostante il contrattempo che avrebbe potuto avere esiti tragici, il lancio è perfettamente riuscito e l’equipaggio a bordo non avrebbe subito alcun danno. Si tratta dei due cosmonauti Sergey Kud-Sverchkov e Sergei Mikayev e dell’astronauta della NASA Christopher Williams. I tre membri sono riusciti a raggiungere indenni la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Ma l’incidente in questione ha creato dei seri danni alla Russia, che per un periodo di tempo piuttosto lungo dovrà fare a meno
dell’unica base di lancio in grado di lanciare missioni verso la ISS.

Cosa accadrà adesso

Le altre stazioni di lancio russe come il Cosmodromo di Plesetsk, il Cosmodromo di Vostochny nell’estremo oriente russo o il Gagarin’s Start a Baikonur, secondo gli esperti non sarebbero strutturate per poter effettuare lanci con equipaggio a bordo. Ecco perchè la Russia si vedrà costretta a sospendere, seppure temporaneamente, le missioni verso la ISS con equipaggi o carichi utili con le sonde Soyuz e Progress. Le riprese aeree hanno documentato chiaramente il grave incidente che ha distrutto la base di lancio. La stessa Roscosmos non ha negato quanto accaduto, sottolineando però il fatto che questo drammatico evento non ha pregiudicato il successo della missione.

Le precisazioni di Roscosmos

In un comunicato, Roscosmos ha spiegato che le “condizioni della rampa di lancio sono attualmente in fase di valutazione. Tutti i componenti di ricambio necessari sono disponibili per la riparazione e il danno verrà riparato a breve”. L’8U216 è una piattaforma mobile in metallo del peso di oltre 130 tonnellate, che si estende sotto la rampa di lancio durante i preparativi per il lancio, tra cui l’ispezione del motore e la rimozione delle coperture protettive. L’incidente sarebbe da attribuire ad una differenza di pressione tra lo spazio sotto la rampa di lancio e la sede in cui si trova la cabina di manutenzione. Non si esclude neanche l’ipotesi che la cabina non sia stata fissata correttamente. oppure una anomalia ai blocchi che la tenevano in posizione.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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