Scoperto il mistero dell’ammasso di stelle su Andromeda

L’Università del Colorado Boulder ha provato a dare una spiegazione sull’ammasso di stelle su Andromeda

Una delle certezze che gli scienziati e gli astronomi hanno a proposito delle Galassie è che sono infinite ed in un numero illimitato ancora da scoprire. La Galassia di Andromeda invece, anche se conosciuta e studiata, oltre 2,5 milioni di anni luce dal nostro Pianeta, molto vicino alla Via Lattea, ha un mistero a cui ancora non si riesce a dare una spiegazione: un ammasso di stelle al suo centro.

Le possibili spiegazioni

Una delle spiegazioni che sembra poter essere più plausibile è lo scontro fra una galassia e i buchi neri super massicci che si trovano al suo interno; come un colpo all’indietro, un cosiddetto calcio gravitazionale, che riesce a formare un ammasso.Un calcio così forte e potente da creare una vera e propria massa allungata di stelle, di milioni di stelle, molto diversa dalla forma che ci sia aspetta al centro di una Galassia c ome Andromeda.

Galassia di Andromeda

La Galassia di Andromeda, chiamata anche Grande Nebulosa di Andromeda, è una galassia a spirale in direzione appunto della Costellazione di Andromeda. Secondo alcuni studi pubblicati all’inizio degli anni duemila conterrebbe addirittura un bilione di stelle, un numero che supera di molto quello della Via Lattea, che va dai 200 ai 400 miliardi di stelle. È quindi la Galassia più grande vicino alla nostra, e di sicuro la più visibile ad occhio nudo. L’atrofisico Tatsuya Akiba dell’Università del Colorado Boulder, insieme al suo team, ha eseguito varie ricerche e studi nonché simulazioni al computer per capire meglio le collisioni dei buchi neri supermassici e le loro conseguenze. ..

Onde Gravitazionali

Quando le galassie si scontrano ci si aspetta che i rispettivi buchi neri all’interno si ruotino intorno velocemente prima di scontrarsi; creando un’incredibile energia rilasciata da onde gravitazionali, ovvero delle vere e proprie increspature nel tessuto del tempo e dello spazio.
Anche se queste onde non influiscono direttamente sulle stelle, il buco nero può creare una spinta, tipo il rinculo della pistola, che potrebbe influenzare la loro posizione. Verrebbe così capito e scoperto il mistero dell’ammasso di stelle su Andromeda, o perlomeno sulla base degli studi e dei modelli proposti dai ricercatori.