
Stanotte uno spettacolo astronomico da non perdere
Non occorre attendere il 10 agosto e la notte di San Lorenzo con il grande spettacolo delle Perseidi: gli appassionati, infatti, avranno la possibilità di godersi una pioggia di meteore che attraverserà il cielo italiano anche nella notte tra il 27 ed il 28 luglio, quando ci sarà lo spettacolo delle Delta Aquaridi. Ma quando sarà possibile godersi il picco di questo evento astronomico? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Delta Aquaridi, come osservarle al meglio
Tutti coloro che sono intenzionati a non perdersi lo spettacolo delle Delta Aquaridi questa notte saranno chiamati a seguire alcune indicazioni: in primis, occorre recarsi in un’area che si trova lontana dall’inquinamento luminoso. Inoltre, sarà necessario restare sveglie nelle ore notturne, rivolgendo lo sguardo verso il cielo, guardando verso Sud-Est, in direzione della costellazione dell’Acquario. Il consiglio, poi, è quello di concedere al proprio sguardo almeno 20 minuti per abituarsi al buio pesto prima di procedere con la caccia alle stelle cadenti.
Delta Aquaridi, a che ora vedere il picco
Nella notte tra il 27 ed il 28 luglio 2025, dunque, gli appassionati di astronomia avranno la possibilità di osservare lo spettacolo delle Delta Aquaridi. Il picco del grande evento astronomico è previsto dalle ore 23:30 del 27 luglio e proseguirà fino all’alba del 28 luglio. Come sottolineato in precedenza, per osservarle al meglio bisognerà trovarsi in un’area che presenti condizioni ideali, vale a dire con l’inquinamento luminoso ridotto al minimo o del tutto assente: in tal caso sarà possibile arrivare ad osservare fino a 25 meteore all’ora e si prevede che circa il 10% di queste possa lasciare dietro di sé delle scie luminose che saranno visibili per alcuni secondi subito dopo il passaggio.
Ad agosto da non perdere lo spettacolo delle Perseidi
Per gli appassionati di astronomia ad agosto ci sarà uno spettacolo da non perdere, vale a dire quello delle Perseidi, le cosiddette “Lacrime di San Lorenzo”. In realtà hanno iniziato a farsi vedere debolmente già dalla metà di luglio, ma con un’intensità ridotta: il picco vero e proprio, però, si avrà soltanto tra il 10 ed il 13 agosto.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.