Svelati i segreti delle tempeste su Giove, immagini mozzafiato

Svelati i segreti delle tempeste su Giove, immagini mozzafiato

Immagini mozzafiato ad alta risoluzione di Giove svelano i segreti delle sue tempeste selvagge. Giove non è un posto sereno. Il pianeta gigante è sconvolto da tempeste tempestose, ampie bande di nuvole che circondano l’intero globo, estendendosi a profondità molte volte più spesse della distanza atmosferica tra Terra e spazio. Il clima selvaggio del gigante gassoso è così diverso da ciò che accade sulla Terra che gli astronomi hanno faticato a capirlo. Il Telescopio spaziale Hubble ha scattato immagini mozzafiato, nel vicino infrarosso e ottiche, come riporta sciencealert.com. Le immagini nel vicino infrarosso catturano la radiazione termica che brilla attraverso le nuvole dall’interno di Giove. Eta Aquaridi, in arrivo uno sciame di meteore: ecco quando sarà visibile e come

Immagini ad alta risoluzione

Le immagini ad alta risoluzione rivelano che le regioni di nuvola che appaiono più scure nelle immagini ottiche brillano in modo più brillante nell’infrarosso, indicando che quelle regioni hanno poca o nessuna nuvola rispetto alle bande più chiare. L’astronomo Michael Wong dell’Università della California, Berkeley ha spiegato: “È una specie di jack-o-lantern”, ha detto. “Vedi la luce infrarossa luminosa proveniente da aree libere da nuvole, ma dove ci sono nuvole, è davvero buio nell’infrarosso.”. Caratteristiche simili erano state già viste nella tempesta, ma non era chiaro cosa le stesse causando. L’osservazione della luce visibile non è stata in grado di distinguere tra il materiale più scuro delle nuvole e la copertura più sottile delle nuvole sul caldo interno di Giove, quindi la loro natura è rimasta un mistero.

Le nuove immagini

Le nuove immagini hanno chiarito la questione in modo piuttosto chiaro. Quando le due immagini sono state confrontate, un arco a infrarossi incandescente si è perfettamente abbinato a un’ombra ottica, dimostrando che la colorazione ha segnato una profonda crepa nelle nuvole vorticose della tempesta. Sono stati rilevati segnali radio atmosferici, chiamati sferici, da potenti fulmini. Nei suoi primi otto flybys, lo strumento radiometrico a microonde di Juno ha rilevato 377 scariche di fulmini, raggruppate attorno alle regioni polari del pianeta. Questo è fondamentalmente l’opposto della Terra, dove i temporali sono più comuni intorno all’equatore. Strane luci nel cielo, nuovo caso di UFO? Arrivano tantissime segnalazioni – VIDEO di quanto sta accadendo in Spagna

I fulmini

Gli scienziati planetari credono che ciò abbia a che fare con il modo in cui il Sole riscalda entrambi i pianeti. Su entrambi, l’equatore è riscaldato dal Sole. Sulla Terra, questo genera correnti di convezione che guidano i temporali tropicali. Su Giove, che è molto più lontano dal Sole, il riscaldamento equatoriale è più dolce, stabilizzando l’atmosfera superiore; ma, gli scienziati hanno teorizzato, questo calore stabilizzante non raggiunge i poli, quindi sono piuttosto più tempestosi.

Da cosa sono generati i fulmini

Il team ha scoperto che i fulmini sono generati in regioni con grandi torri convettive di aria umida sopra profonde nuvole d’acqua, sia congelate che liquide. Le regioni limpide intorno a queste tempeste sono probabilmente causate da una caduta di aria più asciutta all’esterno delle celle di convezione. Queste nuove informazioni suggeriscono che Giove pullula di attività convettiva, “il turbolento processo di miscelazione che trasporta il calore interno di Giove fino alle cime visibili”, secondo Wong. La ricerca è stata pubblicata in The Astrophysical Journal Supplement Series.