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Lunedì 18 Marzo
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Venere, alla scoperta del pianeta infernale: tra pochi anni il lancio della missione VERITAS per esplorarlo

Alla scoperta di Venere, il pianeta più caldo del Sistema solare ma "gemello" della Terra: nel 2026 il lancio della missione VERITAS per l'esplorazione

Venere, alla scoperta del pianeta infernale: tra pochi anni il lancio della missione VERITAS per esplorarlo
La missione per l'esplorazione di Venere - Foto Pixabay

Venere, alla scoperta del pianeta infernale: tra pochi anni il lancio della missione VERITAS per esplorarlo

Si parla tanto e spesso della Luna e di Marte, ma nelle intenzioni di addetti ai lavori ed esperti di sono obiettivi ancora più proibitivi: stiamo parlando dell’esplorazione di Venere, pianeta considerato gemello della Terra anche se sostanzialmente diverso. Perché sia diverso, come si legge su Everyeye.it, in realtà non si è ancora capito, ma una missione denominata VERITAS si propone proprio per fornire risposte in tal senso, per comprendere meglio la geodinamica interna che ha modellato il pianeta.

Venere, l’ultima missione più di 25 anni fa

Più di 25 anni fa, ovvero nel 1994, la navicella Magellan della NASA portò a termine l’ultima missione di studio della superficie di Venere. L’intenzione, ora, è quella di lanciare VERITAS (Venus Emissivity, Radio Science, InSAR, Topography & Spectroscopy) nel 2026: l’obiettivo è quello di far orbitare una navicella intorno al pianeta per scrutare attraverso le nuvole con un radar all’avanguardia e creare mappe globali 3D; uno spettrometro nel vicino infrarosso, intanto, si occuperebbe di studiare la superficie del pianeta.

I misteri di Venere

Secondo Joann Stock, professore di geologia e geofisica del laboratorio sismologico di Caltech, il più grande mistero è l’estensione delle strutture di deformazione su Venere che potrebbero essere studiate per comprendere la natura dell’attività tettonica sul pianeta. Non è chiaro, inoltre, se su Venere tettonica delle placche e vulcanismo vadano di pari passo, così come accade sulla Terra. Dovrebbe essere lo spettrometro di VERITAS, determinando quali rocce si sono formate dall’eruzione del magma, prima che le interazioni con l’atmosfera siano state in grado di cambiare la loro composizione chimica, a darci queste risposte.

Grandi quantità di acqua all’interno di Venere?

E non è tutto, ovviamente. C’è la domanda suprema in attesa di risposte: l’interno di Venere contiene ancora grandi quantità di acqua come la Terra? Non basta, ovviamente, osservare la sua superficie: “Per scoprire i suoi misteri dobbiamo guardare sotto il cofano del pianeta; è il motore per l’evoluzione geologica e atmosferica globale. Venere e la Terra sono pianeti unici? O le differenze tra questi pianeti sono solo cosmetiche”?, afferma un ricercatori, tra i tanti in attesa di risposte concrete anche per capire cosa rende gli altri pianeti rocciosi abitabili.

Venere, alcuni cenni

Venere è il secondo pianeta del Sistema solare per distanza dal Sole e la sua orbita quasi circolare lo porta a compiere un giro completo intorno alla stella in 224,7 giorni terrestri. Si tratta dell’oggetto naturale più luminoso nel cielo notturno dopo la Luna, con la sua magnitudine massima di -4,6. Viene classificato come un pianeta terrestre in virtù della sua similitudine per dimensioni e massa alla Terra, ma per alcuni aspetti è differente dal nostro pianeta: ad esempio per l’atmosfera, costituita principalmente da anidride carbonica e più densa dell’atmosfera terrestre. La sua atmosfera, inoltre, crea una sorta di effetto serra che rende Venere il pianeta più caldo del sistema solare.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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