Annunciate nuove informazioni sulla Via Lattea
Il 28 aprile 2022 l’ESO (European Southern Observatory) e l’EHT (Event Horizon Telescope) hanno rilasciato un comunicato ufficiale in cui è stata annunciata una eccezionale conferenza stampa, durante la quale verranno svelate importanti informazioni sulla Via Lattea. Aleggia un certo mistero intorno a quella che gli addetti ai lavori annunciano come una scoperta sensazionale, ma in base a quanto trapelato e considerando che c’è in ballo l’EHT, le attenzioni sono rivolte verso il buco nero supermassiccio Sagittarius A* che è situato nel nucleo della Via Lattea, la nostra galassia.
Aspettative rivolte al buco nero Sagittarius A*
Esattamente tre anni fa e cioè nell’aprile del 2019 il supertelescopio del team EHT aveva fotografato il buco nero M87 situato al centro della galassia supergigante Virgo A: per gli appassionati si tratta della foto scientifica del secolo. Da allora la rete di telescopi EHT è stata potenziata al punto tale che quanto sta per essere annunciato potrebbe avere del sensazionale. Non si dovrà aspettare molto per sapere se la scoperta riguarderà il buco nero Sagittarius A* della Via Lattea: la conferenza sarà trasmessa alle ore 15:07 (ora italiana) sia sul sito dell’ESO, sia sul relativo canale YouTube.
Chiamata a raccolta l’intera comunità scientifica
Le aspettative sul tenore della rivelazione sono altissime in quanto l’evento che si terrà nel quartier generale dell’ESO, in Germania, sarà affiancato da una serie di conferenze stampa simultanee in tutto il mondo. Il comunicato fa riferimento anche a un ampio materiale audiovisivo di supporto, il che fa pensare che potremmo avere a che fare con un’immagine diretta del buco nero Sagittarius A* e in tal caso l’evento sarà imperdibile. Più precisamente, potremmo vedere il contorno di Sgr A* in quanto i buchi neri assorbono tutte le radiazioni elettromagnetiche e quindi sono invisibili. ..
Buco nero difficile da studiare
Rispetto al più lontano M87, il buco nero supermassiccio della nostra galassia è oscurato da una folta nube di gas e polvere, il che ne rende più complicato lo studio. La difficoltà di osservazione è determinata anche dalle dimensioni sensibilmente ridotte di Sgr A* rispetto a M87: il buco nero della Via Lattea è 4,3 milioni di volte più grande del sole, mentre M87 ha una massa 6,5 miliardi più grande rispetto a quella della nostra stella. A maggior ragione avrebbe del rivoluzionario la notizia, ammesso che gli scienziati di EHT abbiano effettivamente catturato l’immagine di Sgr A*, cioè il punto attorno a cui ruota la Via Lattea.
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