
Questi sono i supermercati e i discount dove conviene di più fare la spesa nel 2025
Riempire un carrello di spesa rimane un vero e proprio salasso per centinaia di migliaia di famiglie italiane che hanno un reddito basso. Per questa tipologia di famiglie la spesa quotidiana erode un quinto dello stipendio mensile. Per questa ragione è importante scegliere con oculatezza il supermercato dove andare a fare la spesa. Proprio per questa ragione la rivista Altroconsumo ha effettuato un test in cui ha messo a confronto prezzi e offerte di oltre mille punti vendita sparsi in Italia per identificare proprio le catene di distribuzione più convenienti.
I dati sull’inflazione
Secondo una recente statistica tra marzo 2024 e marzo 2025 i prezzi nei supermercati hanno fatto registrare un aumento del 2,2%,. Si tratta di una tendenza costante che dal 2021 ad oggi ha fatto registrare un +26% nei discount e un più 24% nei supermercati. Una vera e propria stangata per centinaia di migliaia di famiglie che non ha risparmiato neanche i discount. Ciò che è emerso dall’indagine di Altroconsumo è la notevole differenza di prezzi tra una catena di supermercati e un’altra. Ecco perché è opportuno saper scegliere il supermercato giusto dove fare la spesa settimanalmente per risparmiare qualche euro.
I risultati
Tra le catene di distribuzione tradizionali quella più conveniente sembra essere proprio Carrefour, il brand francese che ormai da tempo ha deciso di lasciare l’Italia. In questa speciale classifica il secondo posto è toccato a Spazio Conad, seguito da Conad, Conad superstore, Famila, Pam, Panorama, Tigre, Carrefour market e Ipercoop. Per quanto concerne la spesa mista, vale a dire quella che abbina prodotti di marca e prodotti economici, la catena di distribuzione più conveniente è risultata essere Famila, che consentirebbe un risparmio annuo di 208 euro a famiglia. Per quanto concerne invece i discount, la leadership in classifica spetta ad Eurospin che si conferma l’insegna più conveniente per i prodotti di primo prezzo. Eurospin consentirebbe a una famiglia media di risparmiare fino a 3.700 euro annui. Al secondo posto la classifica dei discount si piazza Aldi seguita da In’s mercato e Lidl. La classifica vede poi MD al quarto posto seguita da Penny, Todis, Ipercoop, Interspar, Carrefour, Panorama, Esselunga superstore, Esselunga, Spazio Conad e Coop.+
Le statistiche sulla spesa in Italia
L’indagine svolta da Altroconsumo ha anche evidenziato le notevoli differenze relative al costo della spesa tra le varie regioni italiane. Al Nord i prezzi si confermano decisamente più bassi, mentre al centro e al Sud i costi sembrano essere nettamente più alti con differenze che possono anche arrivare a €700. La palma di insegna più economica in Italia è andata all’Iper Rossetto di Marcon, nei pressi di Venezia. La città che invece è risultata la più costosa d’Italia per fare la spesa è Sassari dove il costo medio della spesa minima si assesta a 7.410€ l’anno. Per effettuare questa indagine Altroconsumo ha raccolto circa 1,6 milioni di prezzi suddivisi in 125 categorie di prodotti.
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