
La scomparsa di Alvaro Vitali
La morte di Alvaro Vitali è avvenuta a casa sua, nel tardo pomeriggio del 24 giugno 2025, in realtà dopo aver salito i primi tre gradini, si è sentito male ed è caduto a terra. Nonostante l’arrivo immediato dell’ambulanza, non c’è stato nulla da fare. L’attore 75enne aveva appena lasciato l’ospedale contro il parere dei medici, dopo essere stato ricoverato due settimane a causa di una broncopolmonite.
Un addio sobrio
E’ stato un commiato discreto quello riservato ad Alvaro Vitali nella chiesa di San Pancrazio a Roma. Alle ore 14:54 di oggi, giovedì 26 giugno, la bara dell’attore romano è giunta sul sagrato, accolta da poche decine di persone che hanno voluto porgere l’ultimo saluto all’indimenticabile Pierino del cinema italiano. Tra i primi a presentarsi, subito dopo Carlo Verdone e lo scrittore Fulvio Abbate, c’è Sara, figlia di Stefania Corona e considerata come una figlia acquisita da Alvaro Vitali. Mancava Ennio, l’unico figlio biologico dell’attore. E’ quanto riporta Fanpage.it.
Perchè non c’era Ennio ai funerali del padre
Come mostrano le registrazioni di Fanpage.it, è Fulvio Abbate a porre una domanda diretta alla ragazza, quasi come se non si rendesse conto che fossero due: “Quanti figli siete?”. Sara dice due e che l’altro è Ennio, ma che non è presente perchè si trova al nord. L’unico figlio biologico di Alvaro vitali non ha potuto essere presente per dare un ultimo saluto al padre, secondo quanto affermato dalla figlia acquisita dalla sua ex moglie, pare per questioni legate alla cura dei figli. Non ci sono state dichiarazioni in merito né prima né dopo la cerimonia in Chiesa.
CONTINUA A LEGGERE
Cerimonia funebre intima, lontana dai riflettori
La funzione commemorativa si svolge in un ambiente di grande discrezione, lontano dal frastuono che aveva contraddistinto i momenti migliori della carriera di Alvaro Vitali. Sul sagrato della chiesa si radunano persone comuni, tra familiari e amici intimi dell’attore. La presenza di due figure celebri del panorama artistico è estremamente limitata. Solo Carlo Verdone, che aveva lavorato con Vitali nell’ultimo progetto cinematografico (il regista lo ha scelto per Vita da Carlo 4, in uscita questo autunno), e lo scrittore Fulvio Abbate sono presenti; si unisce a loro solamente il regista e sceneggiatore Sergio Martino. Di conseguenza, Verdone ha ricevuto i riconoscimenti dei presenti, risultando l’unico grande nome del cinema presente per porgere il suo ultimo saluto.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.