Morte della ventenne Beatrice Bellucci, il testimone oculare racconta: “La Bmw…”
Roberto Del Buono è il testimone oculare del tragico incidente stradale in cui ha perso la vita Beatrice Bellucci di anni 20, studentessa di Giurisprudenza a Roma Tre ed ex giocatrice di pallavolo del Roma Volley Club. L’uomo stava tornando a casa quando ha visto il mortale sinistro che si è verificato lungo via Cristoforo Colombo all’altezza di Piazza dei Navigatori nella serata di venerdì 24 ottobre 2025. Il testimone ha affermato di credere che la Bmw correva a circa 180-200 km/h e la marmitta emetteva un rumore assordante. Invece, la Mini Cooper a bordo della quale viaggiava la ventenne Bellucci, procedeva tranquilla nella corsia centrale diretta verso il centro, poi c’è stato il terribile incidente, è quanto detto da Del Buono, il quale ha aggiunto che secondo lui, se il pino non ci fosse stato, forse la ragazza si sarebbe salvata. Il conducente della Bmw, Luca Domenico Girimonte di 22 anni, è attualmente indagato per omicidio stradale. E’ quanto riporta Fanpage.it.
“Credo si trattasse di una sfida tra amici”
Intervistato da La Repubblica, Roberto Del Buono ha descritto ciò che ha osservato la sera di venerdì scorso, quando sono avvenuti i tragici eventi in cui Beatrice Bellucci è morta. Erano le 22:30 circa e stava rientrando dal lavoro: “Venivo dal centro e ho visto frontalmente l’impatto. Credo andasse sui 180-200 chilometri orari, la marmitta faceva un rumore strano, assordante“. In relazione all’ipotesi formulata subito dopo l’incidente ha detto di non pensare che fosse una gara clandestina, ma piuttosto una competizione tra amici. Riguardo alla sequenza degli eventi, aggiunge che il guidatore della Bmw non è riusciuto a fermarsi in tempo e ha colpito la vettura con le due ragazze a bordo. La Mini si è rovesciata più volte ed è andata a sbattere contro un albero accompagnata da un forte rumore.
“L’amica ha visto Beatrice morire”
Rispetto agli altri tre ragazzi coinvolti del grave incidente, racconta il testimone, un giovane è stato proiettato fuori dal finestrino della Bmw, mentre un altro è rimasto bloccato tra i sedili. Per poterlo estrarre dall’auto è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Sono stati assistiti e portati in ospedale con codice rosso, ma nessuno dei due è in pericolo di vita. L’altra ragazza a bordo della Mini ha assistito alla morte della sua amica proprio davanti a lei. Bellucci è stata subito estratta, ma purtroppo, nonostante i tentativi del personale medico di rianimarla, non c’è stato nulla da fare. Le forze dell’ordine di Roma Capitale, coordinate dalla Procura, stanno indagando sul tragico incidente che ha portato alla morte di Beatrice. Il conducente della Bmw ha subito i controlli di routine per verificare la presenza di alcol e droghe nel sangue, i quali hanno dato esito negativo. Il padre del ventiduenne al volante della Bmw ha dichiarato: “Mio figlio è stato tamponato, non stava prendendo parte a nessuna corsa clandestina”.
Petizione per autovelox
I cittadini hanno avviato una petizione su Change.org per chiedere l’installazione di autovelox per la velocità in via Cristoforo Colombo. Questa strada è considerata tra le più rischiose della città e in diverse occasioni i cittadini hanno riportato casi di gare illegali, sorpassi imprudenti e automobili che sfrecciano a grande velocità. “Un primo passo concreto per fermare chi scambia una via urbana per una pista“.
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