
Una domenica di svago finisce in tragedia nel fiume Piave a Pederobba, in provincia di Treviso: ecco cos’è successo
Nel pomeriggio di domenica 29 giugno una bambina di 10 anni è annegata nel fiume Piave mentre faceva il bagno insieme ai fratelli. Il dramma è avvenuto in località San Giacomo, nel comune di Pederobba, dove la famiglia si era recata per trascorrere alcune ore di relax sulle rive del fiume. La piccola, di origine macedone, è stata improvvisamente trascinata via dalla corrente e ha fatto perdere le proprie tracce. Subito è scattato l’allarme e sono iniziate le ricerche da parte dei soccorritori. Purtroppo, come riporta TgCom24, l’epilogo è stato tragico.
Ritrovato senza vita il corpo
Dopo ore di ricerche condotte con sommozzatori, elicottero e squadre di terra, è stato individuato il corpo senza vita della bambina. I Vigili del fuoco, intervenuti con i nuclei specializzati nei soccorsi fluviali, hanno recuperato il cadavere in un tratto del fiume poco distante dal luogo della scomparsa. L’intervento si è rivelato particolarmente delicato a causa della corrente forte e della scarsa visibilità sott’acqua. Nonostante la rapidità della segnalazione per la piccola non c’è stato nulla da fare: la corrente l’ha inghiottita in pochi istanti.
Le dinamiche dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni la bambina si stava bagnando con i fratelli vicino a una spiaggetta quando ha perso l’equilibrio ed è stata trascinata via dalla corrente. Il tratto del Piave in quella zona è noto per le sue insidie, anche se in apparenza tranquillo. I familiari hanno cercato di soccorrerla ma tutto si è svolto troppo rapidamente. I soccorsi sono arrivati in breve tempo ma le condizioni del fiume hanno reso complicate le operazioni. La bambina è rimasta dispersa per diverse ore prima del tragico ritrovamento.
Dolore e indagini in corso
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Pederobba, i quali hanno avviato le verifiche del caso anche se le dinamiche sono sembrate abbastanza chiare. Il dramma, tra l’altro, riaccende l’attenzione sui pericoli dei fiumi e sulla necessità di maggior prudenza nelle zone balneabili naturali.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.