Il bonus elettrodomestici verrà erogato fino ad esaurimento dei fondi: ecco perchè bisogna affrettarsi
Oggi, martedì 18 novembre, è il gran giorno dell’attesissimo click day per riuscire a ottenere il bonus elettrodomestici, il voucher per il rimborso introdotto dal governo e finalizzato all’incentivo degli acquisti di elettrodomestici sostenibili e di nuova generazione e allo smaltimento dei dispositivi energivori. Attraverso l’apposita piattaforma messa a disposizione dal governo, sarà possibile presentare la domanda per ottenere l’ambito voucher, con alcune limitazioni.
La procedura
La procedura di domanda potrà essere espletata validamente dai consumatori maggiorenni, che risiedono in Italia. L’accesso potrà avvenire attraverso il proprio Spid o attraverso la propria carta d’identità elettronica oppure mediante l’app IO. Chi vorrà farlo attraverso il web potrà accedere al sito bonuselettrodomestici.it/utente inserendo le proprie credenziali. L’utente che dovrà presentare richiesta, dopo aver individuato l’apparecchio da sostituire, dovrà aggiornare l’app IO aprendo la selezione servizi e selezionando l’opzione “bonus elettrodomestici!.
Perchè bisogna affrettarsi
Una volta completata la procedura l’utente riceverà una comunicazione sull’esito della domanda. Una volta ottenuto il bonus e inserito nel proprio portafoglio, il voucher dovrà essere utilizzato entro 15 giorni solari, altrimenti il diritto allo sconto decadrà. In caso di scadenza l’utente potrà comunque presentare una nuova richiesta a meno che le risorse non risultino definitivamente esaurite. Ogni nucleo familiare avrà diritto solo ed esclusivamente ad un bonus. Per poter esercitare validamente il proprio diritto, l’utente dovrà consegnare il vecchio apparecchio per destinarlo allo smaltimento rimpiazzandolo con un modello nuovo con una classe energetica più elevata.
Dove spenderlo
Il voucher in questione potrà essere speso validamente sia nei negozi fisici che sui portali online che hanno aderito al programma. Al momento i fondi che sono stati messi a disposizione del governo ammontano a 48,1 milioni di euro. Una volta esauriti i fondi messi a disposizione, non potranno più essere richiesti ulteriori bonus.
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