Con l’arrivo delle festività natalizie si apre anche la stagione dei ponti e della programmazione “strategica” dei giorni di riposo: ecco quando
Il periodo natalizio è alle porte e, oltre a portare con sé l’atmosfera delle feste, inaugura anche il momento più atteso per chi pianifica con cura le proprie ferie: la stagione dei ponti. Con l’avvicinarsi del 2026 molti lavoratori iniziano già a chiedersi quando cadranno i giorni festivi e quali combinazioni permetteranno di allungare i weekend senza intaccare troppo il monte ferie. L’obiettivo è sempre lo stesso: sfruttare al massimo incastri e festività trasformando singoli giorni rossi in vere occasioni di pausa. Ecco le date da segnare e come sfruttarle al meglio, come riportato da tg24.sky.it.
I primi ponti dell’anno
Il 2026 si apre con Capodanno giovedì 1° gennaio e la Befana martedì 6, due date che per molti ricadono comunque nel periodo di ferie natalizie. Per chi lavorerà resta la possibilità di sfruttare un ponte leggero chiedendo libero venerdì 2 oppure lunedì 5, ottenendo così quattro giorni consecutivi di riposo. A seguire il primo vero grande appuntamento è Pasqua: nel 2026 cadrà domenica 5 aprile, mentre Pasquetta sarà lunedì 6. Chi desidera un break più lungo può puntare su venerdì 3 aprile, garantendosi quattro giorni lontani dal lavoro. Chi invece vuole massimizzare il riposo può combinare i giorni dal 7 al 10 aprile con i due weekend ai lati, ottenendo un totale di nove giorni consecutivi senza lavoro.
I ponti della primavera e dell’estate
Il 25 aprile 2026, Festa della Liberazione, cadrà di sabato e offrirà margini ridotti; tuttavia richiedere ferie per venerdì 24 o lunedì 27 permette comunque di costruire un piccolo ponte. Molto più generoso il periodo che anticipa il 1° maggio: incastrando quattro giorni di ferie da lunedì 27 a giovedì 30 aprile, si ottiene una settimana piena di riposo grazie ai tre giorni festivi dal 1° al 3 maggio. La Festa della Repubblica, martedì 2 giugno, permette facilmente un ponte di quattro giorni prendendo libero lunedì 1°. Ferragosto, sabato 15 agosto, offre invece poche opportunità: chi lavorerà ad agosto può chiedere venerdì 14 o lunedì 17 per ottenere tre giorni consecutivi di pausa.
Gli ultimi ponti dell’anno tra autunno e Natale
L’autunno si apre con Tutti i Santi: domenica 1° novembre non regala un ponte naturale ma sfruttando venerdì 30 ottobre o lunedì 2 novembre si ottiene comunque un weekend allungato. L’Immacolata, martedì 8 dicembre, torna invece a essere molto favorevole per chi ha ancora giorni di ferie: basta richiedere lunedì 7 per godersi quattro giorni liberi consecutivi. L’anno si chiude come sempre con Natale e Santo Stefano, giovedì 25 e venerdì 26 dicembre, che offrono quattro giorni di pausa senza necessità di consumare ferie grazie al weekend successivo.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.