Tornano i saldi, ecco il calendario ufficiale degli sconti di gennaio
Con l’archiviazione delle festività natalizie, arriva uno degli appuntamenti più attesi da chi ama lo shopping intelligente: i saldi invernali 2026. È la prima occasione dell’anno per acquistare a prezzo ribassato milioni di prodotti, dall’abbigliamento agli accessori, passando per calzature, articoli sportivi e molto altro. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sui saldi invernali 2026 e il calendario regione per regione, come riportato da VanityFair.it.
Le regole sui saldi
Durante i saldi invernali 2026 la parola chiave resta una sola: chiarezza. La normativa a tutela dei consumatori impone ai commercianti di indicare sempre il prezzo originale del prodotto, quello scontato e la percentuale di ribasso, calcolata sul prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti. Questo meccanismo serve a evitare aumenti fittizi poco prima dell’inizio dei saldi e pratiche commerciali scorrette. Le promozioni devono essere comprensibili e verificabili, sia nei negozi fisici sia negli shop online. Prestare attenzione alle etichette diventa quindi fondamentale per capire se lo sconto è reale. In caso di dubbi, chiedere spiegazioni al personale è un diritto del cliente.
Cambi, resi e pagamenti
Quando si parla di cambi e resi, i saldi seguono regole diverse rispetto agli acquisti a prezzo pieno. Nei negozi fisici il cambio per taglia o colore non è garantito automaticamente e dipende dalla politica del singolo esercente. L’unica eccezione riguarda i prodotti difettosi o non conformi, per i quali il consumatore ha diritto alla sostituzione o al rimborso. Anche i resi, se concessi, spesso vengono effettuati tramite buoni spesa con una scadenza definita. Durante i saldi il negoziante è obbligato ad accettare pagamenti elettronici: carte, bancomat e sistemi digitali non possono essere rifiutati. Nella pagina successiva il calendario regione per regione dei saldi invernali 2026.
Saldi invernali 2026, il calendario regione per regione
Abruzzo – 3 gennaio / 3 marzo 2026
Basilicata – 3 gennaio / 1° marzo 2026
Calabria – 3 gennaio / 4 marzo 2026
Campania – 3 gennaio / 3 marzo 2026
Emilia-Romagna – 3 gennaio / 3 marzo 2026
Friuli-Venezia Giulia – 3 gennaio / 31 marzo 2026
Lazio – 3 gennaio / 15 febbraio 2026
Lombardia – 3 gennaio / 4 marzo 2026
Piemonte – 3 gennaio / 28 febbraio 2026
Sicilia – 3 gennaio / 15 marzo 2026
Toscana – 3 gennaio / 3 marzo 2026
Veneto – 3 gennaio / 28 febbraio 2026
Liguria – 5 gennaio / 18 febbraio 2026
Marche – 4 gennaio / 1° marzo 2026
Molise – 4 gennaio / 4 marzo 2026
Puglia – 4 gennaio / 28 febbraio 2026
Sardegna – 4 gennaio / 4 marzo 2026
Umbria – 4 gennaio / 4 marzo 2026
Valle d’Aosta – 2 gennaio / 31 marzo 2026
Provincia autonoma di Trento – 8 gennaio / 5 febbraio 2026
Provincia autonoma di Bolzano – 8 gennaio / 5 febbraio 2026
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
